Rassegna Stampa

Il Sardegna

Si insedia la Giunta Cappellacci «Rappresenteremo tutta l'Isola»

Fonte: Il Sardegna
11 marzo 2009

La cerimonia. Prima ufficiale in viale Trento per l'esecutivo varato domenica notte: priorità alla Finanziaria

Il neo-governatore presenta la squadra: saremo garanti per tutti i territori della Sardegna

Alessandro Zorco alessandro.zorco@epolis.sm ¦

Omaggi floreali alle gentili signore, tanta emozione per i neofiti e poca voglia di parlare delle frizioni che scuotono un centrodestra che fatica a far quadrare il cerchio delle poltrone che contano. In attesa del giuramento, che avverrà nella prima riunione del Consiglio regionale prevista per il 19 marzo, l'esecutivo varato domenica notte da Ugo Cappellacci si è insediato con una prima riunione informale in viale Trento. È stato lo stesso Cappellacci a presentare in un clima da primo giorno di scuola i suoi undici: «una squadra competente, seria ed agguerrita».
«SIAMO RIUSCITI a mettere insieme una formazione in tempi molto rapidi forse il tempo più breve nella storia dell’autono mia sarda», ha detto, anticipando che il nuovo esecutivo, composto da quattro donne e sette uomini, lavorerà a stretto contatto con i gli amministratori locali. «Vogliamo fare della concertazione e dell'ascolto il nostro metodo ordinario di governo », ha spiegato Cappellacci che, in riferimento alle fibrillazioni nel Pdl del nord Sardegna, ha assicurato formalmente che si farà garante per i territori non rappresentati in Giunta. «Ci dimenticheremo da dove veniamo - ha detto -: vogliamo essere Giunta di tutta la Sardegna». Quanto ai singoli assessori, Cappellacci - affiancato da Giorgio La Spisa da una parte e da Antonangelo Liori dall'altra (entrambi dovranno rinunciare al seggio in Consiglio, a beneficio dei primi dei non eletti nelle rispettive circoscrizioni, l’ex assessore comunale di Cagliari Alessandra Zedda e l’ex sindaco di Castiadas Eugenio Murgioni, consigliere di Fortza Paris nella precedente legislatura), ha spiegato le ragioni della scelta di affidare a La Spisa il “superassessorato” alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio e ad interim Industria. «Serviva un politico proveniente dall’Aula che conoscesse bene i meccanismi dell'Assemblea e fosse da subito operativo per affrontare immediatamente la Finanziaria». «Abbiamo cominciato a smettere di sorridere», ha commentato La Spisa in riferimento al bilancio ricevuto in eredità dalla Giunta Soru che, ha aggiunto Cappellacci, «ha trasferito una parte rilevante delle spese 2008 al 2009 per rispettare il patto di stabilità, con vincoli spaventosi sul bilancio di quest’anno. Non è un bel regalo per la Sardegna ». Lo stesso La Spisa è il più accreditato vice di Cappellacci che - al lavoro per completare il suo staff - ha già indicato come capo di gabinetto l’attuale direttore del Parco di Molentargius, Mariano Mariani. Un po' di emozione per i neofiti: il sindaco di Berchidda Sebastiano Sannitu (Riformatori) al Turismo, Commercio e Artigianato, il sardista Angelo Carta che gestirà i Lavori pubblici, il centrista Emilio Simeone che dovrà occuparsi dell’Ambiente e il manager del comparto agro-industriale Andrea Prato (Agricoltura). Molto sereno invece Gabriele Asunis, direttore generale dell'Urbanistica, alla seconda esperienza da assessore. Mazzi di fiori, infine, per le quattro donne: Ketty Corona, imprenditrice e figlia dell’ex gran maestro della massoneria Armandino (Affari generali), Lucia Baire (Pubblica istruzione e Cultura), Maria Valeria Serra (Lavoro) e la psichiatra sassarese Liliana Lorettu (Trasporti).