Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Via le terre di nessuno»

Fonte: L'Unione Sarda
11 marzo 2009

Circoscrizione 1


Domani la bozza del piano particolareggiato verrà discussa e esaminata durante la seduta di consiglio della circoscrizione del centro storico. Che nel gennaio 2007 aveva approvato un ordine del giorno «per chiedere la redazione di uno strumento in grado di individuare diritti e doveri di chi vuole costruire nel centro», come ricorda il presidente Gianfranco Carboni.
Gli esempi non mancano. La ristrutturazione di Palazzo Aymerich venne bloccata qualche giorno dopo l'apertura del cantiere. La concessione edilizia era arrivata da tempo, le ruspe cominciarono a demolire una parte del rudere, ma la sovrintendenza fermò tutto avviando le procedure per il vincolo architettonico sui resti dell'edificio. Che è in rovina dal 1943, cioè dal giorno dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Stessa sorte toccata al “vuoto” di via Tempio, di fronte alla chiesa di San Domenico: per anni è stato un parcheggio, ora viene utilizzato come area tecnica per i lavori di riqualificazione del rione.
«Spero che il piano diventi l'occasione per far sparire queste terre di nessuno», prosegue Carboni «dai quartieri di Castello, Marina, Stampace e Villanova, ma non si limiti solo a riempire le aree abbandonate». La circoscrizione esprimerà un parere (non vincolante) sulla bozza, che poi verrà esaminata dall'assemblea di via Roma. (m.r.)

11/03/2009