Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Quattro su dieci in affitto in nero Un business da 510 milioni all'anno

Fonte: L'Unione Sarda
11 marzo 2009




Nelle case dello studente di Cagliari ci sono circa mille posti letto, a fronte di un fabbisogno (fonte Ersu) di 2500.
E il 35% degli oltre 22 mila studenti universitari fuori sede paga un affitto in nero, in media 200 euro al mese per una stanza. Il dato emerge da un'indagine realizzata a settembre dello scorso anno da Antonio Fadda, uno dei responsabili dello Sportello d'orientamento dell'università per la ricerca di un alloggio, attivato dall'associazione “Il paese delle meraviglie” in collaborazione con l'Ersu. L'indagine ha preso in esame un campione di 400 studenti che l'anno scorso hanno compilato il questionario di 38 domande proposte da Fadda.
Il 65 per cento dei 400 studenti interpellati ha dichiarato di aver firmato un regolare contratto d'affitto. Dunque il 35% sarebbe fuori regola. Ma il dato è ritenuto sottostimato. «Molti dei ragazzi che hanno partecipato all'indagine hanno una borsa Ersu e quindi devono essere regolari».
Oltre alla spesa per l'affitto, gli studenti devono mettere in conto energia elettrica (20-50 euro al mese), acqua (10-20 euro), telefono con Internet (5-10 euro), gas (10 euro): totale, tra 50 e 90 euro. Più eventuale riscaldamento, tassa sui rifiuti e condominio. Secondo Fadda ogni studente ogni anno lascia in città 5-6.000 euro. Un dato sottostimato, a giudizio di Antonio Tramontin, ordinario alla facoltà di Archiettura, secondo cui la popolazione studentesca lascia in città 510 milioni di euro: 1.060 al mese. (f. ma.)

11/03/2009