Lirico, per Zedda niente interdizione. E il sindaco nomina il sostituto in Teatro
Rigettata la richiesta di interdizione del sindaco di Cagliari Massimo Zedda dalla carica di presidente del Cdi del Teatro Lirico. Il primo cittadino: "Ho sempre confidato in tale esito". E nomina il suo sostituto.

CAGLIARI - La notizia viene rilasciata dallo staff del primo cittadino: il Gip del Tribunale di Cagliari ha rigettato la richiesta di interdizione del sindaco dal ruolo di Presidente della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari. "Ho sempre confidato in tale esito - commenta Massimo Zedda -, nel rispetto dell'autorità giudiziaria nei cui confronti rinnovo fiducia e massima disponibilità. Così come ho detto da tempo, adesso, accertato che non esistono cause di interdizione nel mio ruolo di Presidente, posso serenamente disporre la nomina del mio sostituto, facoltà che solo recentemente la normativa mi ha dato".

IL SOSTITUTO. A sostituirlo nel ruolo di Presidente del Teatro Lirico, lo prevede il nuovo statuto, sarà Mario Scano già Presidente e Procuratore Regionale della Corte dei Conti della Sardegna. "Come ho sempre detto la garanzia del corretto utilizzo delle risorse pubbliche è stata ed è la mia costante preoccupazione - conclude Zedda - nell'amministrare non solo il Comune, ma anche ogni Ente del quale il Comune è parte. La nomina del dottor Mario Scano va esattamente in questa direzione".

Sul teatro Lirico da tre anni infuria una polemica fortissima: i casi scottanti sono la nomina del sovrintendente Marcella Crivellenti (dichiarata decaduta dal Tar), per la quale il sindaco deve rispondere dell'accusa di abuso d'ufficio, e la querelle tra lo stesso Zedda e Mauro Meli succeduto a Crivellenti e i cui rapporti con il sindaco sono sempre stati ai ferri corti.