Ansa News
"Si individui in maniera condivisa e in tempi certi un Sovrintendente dotato di un profilo professionale tale da poter realmente rilanciare il teatro restituendo ai dipendenti entusiasmo e prospettiva e che persegua un solo obiettivo: il bene e la prosperità dell'azienda e dei suoi dipendenti". È l'appello lanciato dalle segreterie Slc-Cgil, Uilcom-Uil, Fials-Cisal, Libersind-Conf. Snater CSS a pochi giorni dalla decisione del Consiglio d'indirizzo del Teatro Lirico di Cagliari di non considerare superato il periodo di prova del soprintendente Angela Spocci.
La situazione - ricordano i sindacati - aveva costretto le sigle "a rappresentare il disagio dei lavoratori attraverso innumerevoli comunicati di preoccupazione, denuncia e richieste di revoca inequivocabili".
Ora il destino del Soprintendente e del Lirico di Cagliari è nelle mani del ministro della Cultura, Dario Franceschini: spetterà all'esponente del governo scegliere se confermare l'indicazione del Cdi con la revoca dell'incarico alla Spocci.