Le discariche non autorizzate compaiono in piazza Yenne e alla Marina. È tra commercianti e ristoratori che sarà distribuito «l'opuscolo sul servizio di ritiro dei rifiuti in cui sono indicati regole e orari per il corretto conferimento».
L'ultimo tentativo del Comune di fare la faccia buona. Il prossimo passo saranno le multe. Intanto l'assessora ai Servizi tecnologici, Anna Paola Loi, rivela: «Abbiamo pensato di far distribuire il depliant da Daniele Gastaldi». Volto noto dei Lapola, cresciuto in quelle strade e operatore ecologico. Che ieri mattina stava spazzando di fronte al Comune: «Un lavoro, ma anche un piacere. La città deve essere pulita», dice, «poi capita che qualcuno si voglia fare una foto con me. È bello». E il brutto? «Pulisco e magari c'è chi, accanto a me, butta il mozzicone. Il rispetto è questione di mentalità». Che tra i commercianti può essere influenzata dall'opuscolo.
«Le pagine», dice un comunicato del Comune, «chiariscono tempi e modalità di ritiro per ogni frazione della raccolta differenziata, ricordando l'esistenza di circuiti dedicati e specifici tarati sulle necessità di commercianti e ristoratori». Iniziativa condivisa da Gianluca Mureddu, portavoce del Consorzio centro storico che riunisce 70 attività della Marina: «Certe cose si cambiano se cambia la gente. Purtroppo la città è sporca se chi la vive è sporco. I commercianti non rispettano le regole? Bene le sanzioni. Insisti? Via anche le concessioni». (e. f.)