Emergenza abitativa a Cagliari. "Stop agli sfratti"
Dialogo serrato con Area, analisi delle situazioni più critiche e dilazione dei pagamenti. Via libera dal Comune alla mozione del centrodesrta. Mannino: "Più sensibilità verso gli ultimi".

CAGLIARI - Famiglie senza un tetto sopra la testa all'improvviso: qualche mese di affitto non pagato, spesso, porta a dover fare i conti con situazioni drammatiche. E, se nel mondo dei privati poco si può fare, il discorso cambia quanto a gestire gli appartamenti è la parte pubblica. Area, per la precisione: l'Azienda regionale per l'edilizia abitativa possiede un'infinità di palazzine in tutta l'Isola, e il capoluogo sardo non fa eccezione. E il Comune, a breve, darà vita a un dialogo con l'ente regionale per scongiurare i numerosi sfratti in programma. Il via libera arriva dall'Aula di palazzo Bacaredda: pulsante verde da tutta l'opposizione alla mozione presentata dal consigliere di centrodestra Pierluigi Mannino, con la maggioranza che preferisce cliccare il tasto bianco dell'astensione.

"Bisogna assolutamente mostrare, con fatti concreti, maggiore sensibilità verso i più svantaggiati. La certezza della casa dovrebbe essere un diritto sancito dalla Costituzione, invece si assiste con sempre più lassismo a interi nuclei familiari sbattuti in mezzo a una strada", afferma Mannino. "Con la mozione sulla sospensione degli sfratti per morosità l'amministrazione comunale si impegna a dialogare con Area, per analizzare ogni singolo caso, soprattutto quelli più critici, studiare formule di pagamento più agevoli e scongiurare nuove tensioni sociali che ormai coinvolgono, purtroppo, sempre più larghi strati della popolazione cagliaritana".