Lirico, interrogato Zedda. 140 pagine di memoria difensiva
Il sindaco, sul quale pende una richiesta di interdizione da presidente della Fondazione da parte del pm Pilia, ha risposto alle domande del Gip Lucia Perra.

CAGLIARI - Poco meno di tre ore di interrogatorio per il sindaco Massimo Zedda. Il Gip Lucia Perra ha sentito le ragioni del primo cittadino, dopo la richiesta di interdizione dalla carica di presidente della Fondazione da parte del pm Giangiacomo Pilia. Molto corposa la memoria difensiva prodotta dagli avvocati di Zedda, Giuseppe Macciotta e Fabio Pili. Centoquaranta pagine, utilizzate dal dimissionario presidente del Lirico davanti alla giudice.

E proprio Lucia Perra deve decidere se il primo cittadino può, o meno, continuare a stare al capo del Consiglio di Indirizzo della struttura di via Sant'Alenixedda. E le grane giudiziarie che riguardano, sul versante-Lirico, Massimo Zedda, sono più di una: è infatti già a processo con l'accusa di abuso di ufficio per la vicenda legata alla nomina a soprintendente di Marcella Crivellenti, poi bocciata in pieno dal Tar, oltre all'indagine-bis sullo stesso tema aperta dal pm Pilia.