Il Comune detta le regole per la gestione degli impianti sportivi in città. La delibera di indirizzo, approvata nei giorni scorsi dalla Giunta, riguarda anche le strutture di quartiere in cui è previsto l'affidamento in concessione: in questo caso l'amministrazione adotterà tutte le misure per fare in modo che gli spazi siano utilizzati in maniera concordata dalle varie associazioni. Inoltre il Comune avrà la gestione diretta degli impianti di via Monte Acuto, nel quartiere di Is Mirrionis: l'obiettivo, in questo caso, è quello di coniugare efficacemente le istanze del territorio con le esigenze delle società e delle associazioni sportive della zona.
Della delibera e dei modelli di gestione si è discusso ieri in una riunione a cui hanno partecipato l'assessore allo Sport Yuri Marcialis, il presidente del Coni Sardegna e le principali federazioni sportive: gli uffici dell'assessorato allo Sport stanno esaminando le domande arrivate per predisporre per gli impianti a gestione diretta calendari che possano dare risposte a tutte le associazioni e le società sportive. L'obiettivo dell'amministrazione, si legge in una nota, «è dare pari dignità a tutti gli sport e garantire a tutti l'utilizzo degli spazi».
Entro i primi giorni di settembre, come già comunicato dall'assessorato ai Lavori Pubblici, sarà nuovamente disponibile dopo gli interventi di riqualificazione la palestra B di via Pessagno che potrà quindi essere utilizzata in modo equamente suddiviso per quattro discipline sportive: ginnastica, calcio a 5, pallavolo e basket, con priorità per i campionati e le gare ufficiali.