Si farà il 21 luglio l’udienza davanti al gip Lucia Perra in cui verrà esaminata la richiesta di interdizione dalla carica di presidente della Fondazione del teatro lirico presentata dal pm Giangiacomo Pilia, che indaga il sindaco per diciassette fatti di abuso d’ufficio nell’inchiesta-bis sulle vicende del Lirico. A chiedere un rinvio sono stati i difensori Giuseppe Macciotta e Fabio Pili: nella stessa giornata era in programma il processo per evasione fiscale a Renato Soru. Ora si tratta di capire che cosa accadrà nei prossimi venti giorni: Zedda aveva annuciato in consiglio comunale la decisione di dimettersi dalla Fondazione per nominare un delegato, decisione rientrata quando è uscita la notizia della richiesta di interdizione. Ora il sindaco avrà il tempo di valutare anche sul piano politico la possibilità di fare un passo indietro per favorire un’ipotesi di pacificazione del teatro, squassato da polemiche interne legate anche all’inefficienza di cui i sindacati accusano con forza la sovrintendente Angela Spocci.