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Altre quattro ore di sciopero oggi del personale viaggiante del Ctm: secondo i sindacati circa 142 autobus sono rientrati nel deposito di viale Ciusa a Cagliari. "Un'adesione - spiega Luigi Melis, Orsa - del 95%: superiore alle aspettative". Disagi per gli utenti con lunghe attese alle fermate dei pullman per aspettare i pochi mezzi in giro nella strade di Cagliari.
Lo sciopero, organizzato dalle sigle Orsa/Autoferro Tpl, Faisa/Cisal e Fts/Css, è iniziato alle 10 ed è terminato alle 14. Diversi i numeri forniti dal Ctm che si riferiscono alla prima fase dell'astensione dal lavoro: "Relativamente alla dichiarazione dei sindacati scioperanti sul dato del 95% - è detto in una nota - l'azienda conferma che l'astensione verso le 11 era inferiore al 70% e che solo al termine della consuntivazione dei dati si potrà comunicare, come sempre è stato fatto, il dato definitivo".
Pomo della discordia sempre la voce delle buste paga che si riferisce alle Cau, Competenze accessorie unificate. Il 5 giugno scorso era stata sottoscritta da Ctm e da Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Usb Lavoro Privato, un'intesa. "L'accordo - precisa l'azienda - partendo da una complessa ricostruzione storica di quella voce retributiva in Ctm, ha portato alla ridefinizione dell'istituto delle Cau, individuando sia i nuovi valori da riconoscere per il futuro a tutti i lavoratori assunti dopo il 2001, che percepiranno settanta euro per ognuna delle 14 mensilità annue, sia un importo una tantum per il pregresso che può arrivare sino ad un massimo di 4.900 euro". L'intesa non è stata però riconosciuta dai sindacati promotori degli sciopero. Indetto nel frattempo, proprio per conoscere il parere di tutti i lavoratori sull'accordo, un referendum: l'appuntamento con le urne è in programma il 29 e 30 giugno.