Arena Giusy Devinu. Poche, semplici parole, stampa nera su targa bianca incastonata nel ferro battuto. Nessun altro dettaglio, nessuna data. Come se il grande soprano cagliaritano, scomparso nel 2007, vivesse ancora. E cantasse, lì accanto, nel tempio della lirica. Da ieri mattina, con l'intitolazione dell'arena del parco della Musica, un angolo di città parlerà per sempre di lei. La cerimonia è stata il culmine di un percorso intrapreso dal comitato promotore della Festa della Musica insieme alla commissione Pari opportunità e l'Associazione toponomastica femminile. Presenti il sindaco Massimo Zedda, l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni e quello all'Urbanistica Paolo Frau. «Questa iniziativa di oggi è il primo passo per la valorizzazione delle figure femminili, anche sarde, che hanno contribuito al progresso economico, scientifico e culturale anche della nostra città», ha spiegato Elisabetta Dettori, presidente della Commissione, «vogliamo che i nomi delle donne siano associati a parchi, aree verdi, luoghi frequentati affinché le nuove generazioni possano conoscerle, studiarle e prenderle come esempio positivo». Dalla musica si passerà presto alla cultura e alla politica: a breve, quattro strade di Giorgino saranno dedicate a Rosa Luxembourg , Joyce Lussu, Maria Piera Mossa e Nadia Gallico Spano.
Clara Mulas