Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Motori a tutta, adesso si fa sul serio

Fonte: La Nuova Sardegna
12 giugno 2015

La speciale-spettacolo del porto di Cagliari ha fissato l’elenco di partenza, Ogier e Latvala settimi, già eliminato Dettori

 


di Marco Giordio wCAGLIARI Applausi per Miki Biasion e Tiziano Siviero al porto di Cagliari: così è iniziato il Rally Italia Sardegna 2015. Al volante della Abarth 695 biposto, i due volte campioni del mondo hanno deliziato le migliaia di appassionati presenti sulle tribune, dando spettacolo e dimostrando che nonostante gli anni siano passati la classe è intatta. Poi la grande kermesse è iniziata e il più bravo di tutti staccando il tempo di 2’23”7 è stato il pilota céco Martin Prokop, un outsider. Il driver del Jipo Car Team è rimasto impressionato dalla passione del pubblico isolano. “C’era davvero tantissima gente – ha detto – e la prova mi è piaciuta molto”. Più che Prokop hanno vinto le Pirelli, ha detto ridendo un commentatore inglese al punto stop della super speciale cagliaritana, sottolineando il grande contributo che le coperture milanesi hanno dato alla performance del pilota di Praga. Alle spalle di Prokop a 1”3 sulla Hyundai i20 Wrc lo spagnolo Dani Sordo, già grande protagonista ieri mattina quando aveva fatto segnare il miglior tempo allo shakedown. “Non era una prova facile – ha detto – ed era scivolosa in diversi punti, ma tutto è ok. Il vero rally inizia con la prima tappa e noi abbiamo preferito non correre rischi”. Stessa conclusione per Andreas Mikkelsen, terzo a 1”7. “Non abbiamo preso rischi, la prova era a tratti difficile e molto stretta, abbiamo preferito non correre rischi, il rally è ancora lungo”. Proseguendo nell’esame della classifica della speciale d’apertura cagliaritana, quarto il belga Neuville (Hyundai) a 2”9 a pari merito con l’éstone della MSport Ott Tänak, sesto Ostberg (Citroen) a 3”3, e solo settimi a 3”4 i capofila della Volkswagen Ogier e Latvala. “Ho guidato pensando a salvaguardare le gomme per domani – ha detto il francese -. Ho perso un po' di tempo al tornantino, dove c'era dell'acqua, e poi ho provato un mix di soft e hard, che è la soluzione migliore quando si deve provare qualcosa”. “Ho provato a non commettere errori – ha ribattuto Latvala - . Il vero rally inizia con la prima tappa, ma i fan qui sono davvero fantastici”. Contento il campione italiano Paolo Andreuccio. “Ho avuto qualche problema al tornantino, ma è stata una prova divertente”. Qualche problema invece per Kubica. “Ho dovuto fare retromarcia due volte e ho avuto alcuni problemi in scalata. Il primo giro è stato ok, ma poi ho perso tempo al tornantino. E' andata così, vedremo come andrà domani”. Sfortunato Giuseppe Dettori (con Carlo Pisano). il sardo ha rotto il motore della sua Mitzubishi Lancer dopo 400 metri. Migliore dei sardi Paolo Licieri, quarantaquattresimo.