«Nessun accordo con l'azienda». Nei giorni scorsi il Ctm ha fatto sapere di aver raggiunto un'intesa con alcune sigle sindacali sulla vertenza che riguarda gli autisti del consorzio. Ma l'Usb, indicato dal Ctm come uno dei sindacati favorevoli all'intesa (70 euro in busta paga e 4.900 euro per gli arretrati), chiarisce: «Nessuno è stato delegato a firmare tale accordo, che non sarebbe neanche legittimo in quanto non rispettoso di quanto previsto dallo statuto nazionale Usb».
La Rsa Usb-Ctm quindi «ritiene nullo l'eventuale presunto accordo che riduce salario e discrimina ulteriormente i nuovi assunti che già vengono penalizzati dai contratto nazionale di categoria e saranno al fianco dei lavoratori in lotta al Ctm che stanno rivendicando, tutti insieme, che a parità di lavoro corrisponde parità di retribuzione e diritti». Nei prossimi giorni potrebbe essere convocata l'assemblea dei soci del consorzio trasporti, a cui dovrebbero partecipare anche i sindacati. ( m.r. )