Il vicepresidente della municipalità propone di dare un riconoscimento al cantante
«Giusto premiarlo». «Prima ci sono problemi più urgenti»
Una manifestazione per Marco Carta a Pirri. La proposta, in discussione tra i capigruppo della municipalità, fa discutere i consiglieri.
Una festa dedicata a Marco Carta: un incontro con i fans cagliaritani e allo stesso tempo l'occasione per consegnare un riconoscimento al giovane cantante di Pirri che ha vinto il festival di Sanremo. È questa la proposta avanzata dal vice presidente della municipalità Roberto Cirina, che chiede al consiglio di organizzare una cerimonia «per rendere omaggio a un giovane pirrese che si è distinto in campo artistico nell'ambito di una manifestazione così importante, portando la comunità di Pirri al centro dell'attenzione nazionale». L'idea lanciata dall'esponente dell'Uds (maggioranza) ha però spaccato il consiglio della municipalità: c'è chi è favorevole, chi perplesso, chi non si pronuncia pur essendo in maggioranza e chi, pur non contrario, ricorda i problemi più urgenti.
LA PROPOSTA Le ragioni della proposta vengono spiegate così da Cirina: «Sarebbe bello organizzare una cerimonia al parco della Vetreria, coinvolgendo tutti gli abitanti e consegnare una targa o un riconoscimento a Marco Carta. Si tratta di un atto doveroso verso un cittadino di Pirri, verso il primo sardo che ha vinto il festival di Sanremo. Un ragazzo che nonostante abbia affrontato grandi difficoltà e sofferenze ha brillato davanti ai big della canzone».
LE REAZIONI È d'accordo il presidente della Municipalità Tonio Melis (Pdl), che però pone alcuni interrogativi: «Non sono contrario, ma chi prenderà contatti con i manager e organizzerà la cerimonia? Se ne dovrebbe occupare chi ha proposto l'iniziativa. Una volta superati i problemi organizzativi, sono pronto a commissionare una targa di riconoscimento». Contrario il capogruppo del Pd Tarcisio Nazzari: «Mi sembra una cosa effimera e poco utile, nonostante il piacere per la vittoria che rappresenta un momento di riscatto per la comunità pirrese. Ma sarebbe meglio concentrarsi su problemi più gravi: le strade, i risarcimenti per le alluvioni, la mancata attuazione del decentramento». Favorevole il capogruppo del Pdl, Vincenzo Besedgnak: «È giusto festeggiarlo. Inoltre, avendo fatto parte della giuria demoscopica, sono pronto anche a coinvolgere gli altri giurati per un'eventuale manifestazione». Possibilista il consigliere del Pd Francesco Farris: «Magari più avanti, una volta risolti i problemi più urgenti di Pirri, con un approccio più sereno». La proposta sarà vagliata dei capigruppo, che decideranno se portarla in consiglio: l'iniziativa potrà decollare solo in caso di voto favorevole da parte della maggioranza dei consiglieri.
NICOLA PERROTTI
04/03/2009