I due artisti conquistano il pubblico del Teatro Massimo
di Gabriele Balloi
CAGLIARI Prendete un violoncello Maggini d’inizio Seicento. Aggiungete un violino. Magari uno Stradivari del 1716. Affidateli rispettivamente a uno dei più grandi violoncellisti odierni, Mario Brunello, e alla talentuosa, pluripremiata violinista cagliaritana Anna Tifu. Fategli eseguire la «Passacaglia» di Georg Friedrich Händel. Ecco: avete appena ottenuto la “pelle d’oca”. Ma questa era solo una delle pagine in programma a MusiKaralis, il concerto straordinario che dal 2012 il Rotary Club di Cagliari organizza, annualmente, con uno scopo importantissimo: raccogliere fondi per la campagna di prevenzione sulle malformazioni congenite. Sono gli stessi artefici dell’iniziativa, Mario Figus presidente del Rotary Cagliari, Mario Orgiana presidente dell’Associazione Spina Bifida Sardegna, con il pediatra Giuseppe Masnata, ad aver ribadito ancora una volta che “prevenire” è possibile: attraverso l’assunzione di acido folico prima della gravidanza, evitando fumo e obesità durante, e studiando meglio la diffusione del fenomeno con un registro delle malformazioni congenite, in Sardegna purtroppo attualmente inesistente. Cosicché, domenica al Teatro Massimo, la giornalista Flavia Corda ha presentato la quarta edizione dell’evento che, con la direzione artistica di Luigi Puddu, ha coinvolto quest’anno parecchi artisti. Mario Brunello in primis, con una suggestiva «Lamentatio» di Giovanni Sollima per violoncello solo; mentre assieme a Tifu l’emozionante, virtuosistica e vertiginosa «Passacaglia» di Händel e «Gulfstream» di Victoria Poleva, collage personalissimo fra l’«Ave Maria» di Gounod/Bach e quella di Schubert. Con la formazione cagliaritana Kor Vocal Ensemble, Brunello ha invece eseguito l’etereo e quasi mistico «In Paradisum» del compositore norvegese Erik Esenvalds. Ma i componenti del Kor Vocal – Alice Madeddu, Barbara Crisponi, Federica Cubeddu, Caterina D’Angelo, Manuel Cossu e Alessandro Porcu – hanno deliziato il pubblico dapprima con «In memoriam» di Michele Josia e, successivamente, con l’Allegro (I° movimento della Primavera) dalle «Quattro Stagioni» di Vivaldi in una godibilissima versione canora, utilizzando uno stile giocoso, brillante e madrigalistico alla King’s Singers. Ad aprire la serata, tuttavia, è stato l’affermato chitarrista Simone Onnis per la prima esecuzione assoluta di «Dedica 2015», un lavoro inedito del grande compositore contemporaneo Giacomo Manzoni (presente in sala), scritto appositamente per MusiKaralis e dedicato allo stesso Onnis. Ospite poi anche il Duo Frank, ovvero Franco Corda (fisarmonica) e Francesco Betti (pianoforte), con due famosi tanghi di Astor Piazzolla «Oblivion» e «Adios Nonino» – abbinati alle coreografie della Compagnia Atena Danza, firmate da Stefania Nonis – ed un brano dello stesso Corda, intitolato «The Golf Course». A suggellare il tutto le piacevoli esibizioni di due cori di voci bianche: quello del Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari diretto da Enrico Di Maira e da Francesco Marceddu, e quello del 2° Circolo Didattico di Quartu Sant’Elena diretto invece da Daniela Bianchi.