ad ospitare i campionati della classe Techno 293
di Sergio Casano
CAGLIARI Dopo quattro anni, le acque del Golfo degli angeli si tingono con i colori dell'iride. Nel prossimo autunno, dal 24 al 31 ottobre, sarà infatti il Windsurfing Club Cagliari ad ospitare i Campionati Mondiali di windsurf della classe Techno 293. La prestigiosa manifestazione si sarebbe dovuta svolgere a Buenos Aires ma l'Argentina ha rinunciato e il mondiale ha cambiato Continente, approdando a Cagliari, già scenario di importanti e spettacolari competizioni velici. Una scelta, quella di assegnare al capoluogo isolano il Mondiale, che ancora una volta premia le qualità organizzative dei circoli italiani, tra i quali spicca il club della storica "Prima fermata" del Poetto, che nel 2011 organizzò due prestigiose kermesse internazionali: il Mondiale della classe olimpica Rs:x e l'Europeo Techno 293: ""Spero che le istituzioni ci diano un aiuto soprattutto dal punto di vista logistico - dice il presidente del Windsurfing Club Cagliari - Giuseppe Marghinotti - , visto che dovremo ospitare tra qualche mese un numero notevole di surfisti., che invaderanno pacificamente Marina Piccola. Abbiamo comunque già riscontrato disponibilità da parte del comune, che potrebbe darci una mano per quanto riguarda l'aspetto strutturale, grazie a strutture mobili da utilizzare per poco più di una settimana"". Al campionato del mondo della classe Techno 293 sono attesi circa trecento surfisti in rappresentanza di oltre venti paesi, ai quali aggiungeranno gli allenatori, i giudici di regata, accompagnatori e diversi familiari, dal momento che il Mondiale è dedicato ad una classe giovanile, appunto al Techno 293, la tavola propedeutica all'olimpica, che in questi ultimi anni ha arricchito l'albo d'oro del Windsurfing Club Cagliari. Grazie ai titoli conquistati dai suoi giovani atleti, come la pluricampionessa Marta Maggetti (due mondiali, e un europeo), Mattia Onali (Mondiale a San Francisco). Michele Cittadini, Elena Vacca, Carlo Ciabatti, tanto per citarne alcuni. Surfisti che non parteciperanno al Mondiale perché passati dopo qualche anno alla classe olimpica Rs:x che hanno comunque lasciato il testimone alle nuove leve, dove spicca la giovanissima Enrica Schirru, della squadra agonistica del Windsurfing Club, guidata da Mauro Covre, Giuseppe Pugliese e Andrea Melis.