In Vetreria (Pirri) Nell'ambito della rassegna Capitani Coraggiosi, debutta domani “Gufo Rosmarino” la nuova produzione di teatro per ragazzi dei Cada die.
di Valentina Lo Bianco
La speranza per un mondo più consapevole, Giancarlo Biffi, la ripone tutta sui bambini fino ai sette anni: «Sì, poi dopo è già troppo tardi» aggiunge ironicamente. Ma, battute a parte, per la compagnia Cada die teatro, che da 16 anni porta avanti il progetto Capitani Coraggiosi dedicato proprio ai più piccoli, lavorare con i giovanissimi è fondamentale: «Dai quattro ai sette anni è l'età in cui i bambini si aprono al mondo. Senza malizia, senza maschere, ma con incanto iniziano a costruire le loro coscienze » spiega Biffi, autore, regista e interprete di Gufo Rosmarino, la nuova produzione dei Cada die in scena per il suo debutto, domani alle 17.30 alla Vetreria di Pirri.
LO SPETTACOLO, tratto dal libro illustrato da Valeria Valenza (edizioni Segnavia), racconta del viaggio a lieto fine di un piccolo gufo, che con la propria famiglia, superate una serie di difficoltà, attraversa per la prima volta il mare. «Il gufo è un animale bivalente, difficile da imbrigliare in certe etichette. Nella simbologia è considerato sia un portatore di fortuna che di “iella”- continua Biffi - È un rapace notturno, ma con una luminosità interna. Non è un migrante, ma attraversa il mare». Perfetto dunque per i piccoli spettatori, aperti a qualsiasi apparente contraddizione, proprio perché privi di sovrastrutture. Le avventure che Rosmarino dovrà affrontare lo mettono di fronte a temi importanti: l'amore; la paura e il coraggio; la solidarietà degli amici “diversi” (un cane e un bambino) che lo aiuteranno a varcare il mare; la sfida della migrazione, ossia la fuga da un posto diventato ormai invivibile; l'ecologia e l'ambiente (la famiglia dei gufi troverà incendiato il bosco dell'infanzia del papà cui erano diretti). Prima dello spettacolo (alle 16) i bimbi possono partecipare all'iniziativa “giochiamo con trasporto”, il laboratorio a cura di carovana e c.e.m.e.a. A seguire la la merenda biologica. ¦