Marina Da costruire a Shtraze, in Kossovo
Un ulteriore contributo per completare l'edificio che dovrà ospitare una scuola in Kossovo. La parrocchia di Sant'Eulalia è in prima linea per una iniziativa umanitaria realizzata in collaborazione con l'associazione “Alpo” (Alleviare la povertà). Da alcuni anni è in costruzione una scuola elementare a Shtraze, un'area di montagna con inverni rigidi che costringono i bambini di tre villaggi a fare lunghi tragitti a piedi, al freddo, sui sentieri quasi sempre innevati, per raggiungere l'istituto più vicino.
LA COLLETTA Ai parrocchiani della Marina è stata consegnata una lettera con l'elenco di quanto manca: piastrelle, lavandini, sanitari e altro ancora. Le soluzioni possono essere due: i materiali possono essere portati direttamente nella chiesa del Santo Sepolcro oppure può essere consegnato in parrocchia un contributo per provvedere all'acquisto. «All'iniziativa, promossa dall'Alpo, la nostra comunità», spiega il parroco di Sant'Eulalia don Mario Cugusi, «ha dato da tempo un sostegno attivo e convinto, anche per la consapevolezza di contribuire ad un'operazione di pace, in una regione con un recente passato tormentato dalla guerra».
L'ATTIVITÀ La costruzione della scuola è andata avanti e la struttura è ormai completata nella muratura esterna e nella copertura. Mancano ancora tutti gli accessori, infissi (porte e finestre), pavimenti, intonaci e tutto quel che occorre per rendere l'edificio abitabile. Per questo è necessario un aiuto per rendere la scuola fruibile per i bambini kosovari di Shtraze, che così potranno evitare chilometri al freddo per poter studiare e sperare in un futuro più umano.
ALESSANDRO ATZERI
28/02/2009