TEATRO MASSIMO.
L a musica si fa portatrice di un messaggio di speranza. Diventa veicolo di sensibilizzazione nella prevenzione delle malformazioni congenite. Accadrà in occasione della quinta edizione di Musikaralis, concerto a scopo benefico, previsto per domenica 7 giugno alle 20 al Teatro Massimo di Cagliari e organizzato dal Rotary Club Cagliari con la direzione artistica di Luigi Puddu.
L'intento? Raccogliere fondi per la realizzazione della campagna di comunicazione per la prevenzione delle malformazioni congenite, curata dai medici del reparto di urologia pediatrica dell'ospedale Brotzu, Giuseppe Masnata e Maurizio Chessa, in collaborazione con l'Associazione Spina Bifida Sardegna. «La prevenzione può evitare in molti casi che si renda poi necessaria l'assistenza», spiega Masnata, «l'assunzione quotidiana di una vitamina del gruppo B, l'acido folico, da parte delle donne in età fertile diminuisce in maniera rilevante la probabilità di concepimento di bambini con malformazioni congenite, come la Spina bifida (ritenuta la più severa malformazione congenita compatibile con la vita)».
L'evento, presentato dalla giornalista Flavia Corda, vedrà protagonisti alcuni dei grandi nomi del panorama musicale classico. Testimonial d'eccezione sarà il celebre violoncellista Mario Brunello, interprete, insieme agli otto cantori del Kor Vocal Ensemble, del brano per violoncello e coro “In paradisum” del compositore norvegese Erik Esenvalds, in prima esecuzione nell'Isola. Madrina della serata sarà l'acclamata violinista di origine cagliaritana Anna Tifu, e ospite d'onore il compositore Giacomo Manzoni (nella foto) , di cui il chitarrista Simone Onnis eseguirà un brano composto per l'occasione. La carrellata di artisti proseguirà con il Duo Frank, composto da Franco Corda alla fisarmonica e Francesco Betti al pianoforte, che accompagneranno le coreografie della compagnia Atena Danza diretta da Stefania Nonis, e con gli oltre cento giovanissimi coristi dei Cori di Voci bianche del Conservatorio di Cagliari, diretto da Enrico di Maira, e del Secondo Circolo Didattico di Quartu, diretto da Daniela Bianchi.
Luisa Sclocchis