Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piazze chiuse per lavori

Fonte: L'Unione Sarda
25 maggio 2015

Presto cantieri anche a San Michele e a Pirri, si finisce tra un anno

Off-limits quelle intitolate a Garibaldi e Gramsci 


Ha fatto piazza pulita, il Comune: letteralmente. In piazza Garibaldi, recintata da mesi in attesa dei sempre futuri lavori di rifacimento, giovedì scorso una squadra di netturbini ha rimosso tutta la spazzatura accumulata dal vento e dalla maleducazione: resta uno spazio inaccessibile, ma quantomeno pulito. È, quella intitolata all'Eroe dei due mondi, una delle quattro piazze sulle quali il Comune metterà mano presto. In qualche caso ha già iniziato, anche se i primi risultati ancora non si vedono. Sarà rifatta la poco distante piazza Gramsci, chiusa anch'essa dalle reti metalliche, mentre ancora per poco sarà accessibile piazza San Michele: gli operai sono attesi pure lì. Discorso diverso a Pirri, dove piazza delle Aquile è solo il nome di un progetto da realizzare su ciò che oggi è uno sterrato: delle quattro piazze per cui stanno per iniziare i lavori, è l'unica che sarà realizzata ex novo.
Protesta l'edicolante di piazza Garibaldi, fanno lo stesso i titolari delle attività commerciali che si affacciano su piazza Gramsci, che oltretutto con l'arrivo del cantiere ha momentaneamente perso una ventina di parcheggi blu. «Hanno chiuso tutto, ma non hanno ancora fatto nulla», lamentano, ma dal Comune arriva tutta un'altra versione dei fatti. «È vero», spiega il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, «piazza Garibaldi è chiusa per ragioni di sicurezza e i lavori non sono ancora iniziati, ma in piazza Gramsci non è così: si sono già fatte diverse operazioni preliminari all'arrivo delle ruspe. Gli effetti non si vedono, ma il conto alla rovescia per la chiusura del cantiere è già iniziato». Quattro piazze, quattro situazioni diverse per un investimento comunale di 4,6 milioni che abbellirà quelle zone. Certo, dopo che avremo avuto molta pazienza.
PIAZZA GARIBALDI È recintata da un paio di mesi, ma non per il cantiere, che pure arriverà: lo è per ragioni di sicurezza. Le radici degli alberi fanno inciampare soprattutto gli anziani, com'è già accaduto. Il Comune spenderà 1,2 milioni. «I lavori non sono però stati affidati in via definitiva», precisa il vice sindaco, «quindi manca ancora il progetto esecutivo. Ci sarà da attendere, poi ci saranno cantieri per un anno». Almeno, è stata finalmente pulita.
PIAZZA GRAMSCI Renderla più bella costerà ottocentomila euro, e anche se gli operai si vedono solo ogni tanto il conto alla rovescia è già iniziato e il tempo per i lavori prevede in totale 280 giorni. «Qui», spiega l'assessore, «sono state rimosse le panchine, la Telecom ha portato via le cabine telefoniche, le società proprietarie dei sottoservizi come ad esempio i cavi dell'energia elettrica devono spostarli, le cassette postali e i cassonetti sono stati trasferiti». L'impresa ha comunicato che darà i lavori in subappalto: «La legge lo consente». spiega Marras, «e noi dobbiamo controllare i requisiti di chi eseguirà i lavori. Servirà qualche mese per iniziare». Nel frattempo, rimane il recinto metallico.
PIAZZA SAN MICHELE Nessun disagio, per ora, considerato che sono arrivati soltanto i cartelli di cantiere e nient'altro. Ma le riunioni operative, spiegano in Municipio, si sono svolte nei giorni scorsi e l'assessore ai Lavori pubblici spera di dare il via ai lavori nelle prossime settimane. Si spenderanno 1,6 milioni per i due lotti, è l'investimento più cospicuo, e le reti metalliche sono in arrivo.
PIAZZA DELLE AQUILE Nessun disagio, se non fosse che quello sterrato a Pirri è di per sé un disagio. Costerà un milione e anche in questo caso il Comune confida di affidare i lavori nelle prossime settimane. Durata massima dei cantieri, un anno.
Luigi Almiento