Soddisfatti i negozianti e residenti di Pirri dopo la decisione del Comune di riaprire la rampa dell’Asse mediano chiusa da tre mesi. L’assessore Coni: “A giugno riapriremo anche una parte della rotatoria”
Autore: Federica Lai il 19/05/2015 19:42
Stop all’isolamento di Pirri e alle polemiche che i residenti e i commercianti hanno sollevato in questi mesi. Da oggi riapre al traffico la rampa dell'Asse mediano che attraverso via dei Carroz permette l'accesso diretto a via Santa Maria Chiara, chiusa dal 23 febbraio. Precisamente da quando sono cominciati i lavori per la realizzazione dello svincolo tra l’Asse mediano e via dei Valenzani. “Ringraziamo l’assessore per aver mantenuto l’impegno – spiega Andrea Scioni, dell’associazione dei commercianti e residenti ‘Comitato per Pirri’ – ma in teoria quella strada non doveva essere chiusa sin dall’inizio. Ora aspettiamo l’apertura parziale della rotatoria che dovrebbe ridare respiro alla municipalità”.
Una piccola vittoria dei commercianti, dopo ricorsi, diffide e proteste. “Abbiamo incontrato l’amministrazione in diverse occasioni – continua Scioni – manifestando il nostro disagio di cui finalmente si sono resi conto anche se un po’ in ritardo: molti commercianti di via Santa Maria Chiara hanno perso l’80 per cento del fatturato, altri hanno dovuto mettere i dipendenti in ferie forzate. I lavori potevano essere gestiti diversamente, con la parzializzazione del cantiere come prevede lo stesso progetto. Speriamo di recuperare quanto perso in questo periodo”.
Strada più sicura. “Il disagio – aggiunge Scioni – ha migliorato una parte della città”. La rampa, infatti, è stata spesso teatro di rocamboleschi incidenti che ora dovrebbero essere limitati grazie alla realizzazione di alcune misure di sicurezza come il posizionamento di un attenuatore d'urto e il miglioramento della decelerazione. “Siamo intervenuti appena è stato possibile – precisa l’assessore comunale alla Viabilità, Mauro Coni – senza compromettere la sicurezza del cantiere. Erano dei lavori necessari e non più rinviabili. Rimane l’impegno di riaprire una parte della rotatoria a giugno”.