Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Staffetta con il tricolore per la Grande guerra

Fonte: L'Unione Sarda
18 maggio 2015


“L'esercito marciava...” celebra i 100 anni dall'inizio del conflitto

 



È partito alle 11 dal campo Rossi, pronto a dare il cambio a un altro militare dopo dieci chilometri: lui, Enrico Rosa, colonello della Brigata Sassari, è stato il primo componente di una staffetta che arriverà questo pomeriggio alle 17 in piazza Castello a Sassari. L'iniziativa si chiama “L'esercito marciava...” ed è il modo in cui le forze armate hanno scelto di celebrare il centenario dall'inizio della Grande guerra: oltre alla staffetta sarda, altre quattro sono partite dai luoghi più lontani d'Italia; tutte convergeranno, il 24 maggio (giorno dell'inizio del conflitto), in piazza dell'Unità d'Italia a Trieste dove ci sarà la cerimonia dell'alzabandiera.
LA GIORNATA La partenza della staffetta è stato solo il momento finale della celebrazione, cominciata con l'intervento del presidente del comitato storico-scientifico delle celebrazioni per il centenario, Aldo Accardo. Un momento di riflessione. Ma, concluso l'intervento dello storico, anche un tuffo nella memoria: la copia dello stato di servizio di quattro cagliaritani che hanno preso parte alla Grande guerra è stata consegnata ai loro discendenti: un momento toccante per Simone Montixi, 13 anni, studente del Convitto (il bisnonno Cesello Manca è morto in guerra), Federica Olla, 15 anni, iscritta al Pacinotti (bisnipote di Tito Todde), Alessia e Mattia Cocco, 11 e 7 anni, entrambi alunni alla Nostra Signora della Mercede (il loro antenato era Giovanni Cocco) e Arianna Abis, 16 anni, allieva del Convitto (il bisnonno era Giovanni Abis).
LA CERIMONIA Sulle tribune del campo Rossi, insieme al comandante del Comando militare Claudio Tozzi, c'erano il prefetto Alessio Giuffrida e il sindaco Massimo Zedda: anche loro hanno assistito al concerto della banda della Brigata Sassari e alla benedizione della “campana del dovere”, effettutato da padre Mariano Asunis. Sono stati proprio i dieci ritocchi (uno per ogni decennio trascorso dall'inizio del conflitto) a dare, di fatto, il via al primo componente di una staffetta che coinvolge altri 31 militari. Trentun corridori che, per raggiungere a piedi Sassari nel giro di poco più di una giornata, hanno corso anche durante la notte. Oggi la cerimonia nel capoluogo turritano. Poi la staffetta riprenderà e passerà per Genova, Parma, Modena e Bologna.
Marcello Cocco