Identificate e invitate dalla polizia municipale a sospendere la visita turistica a Tuvixeddu. Le guide (non iscritte al registro regionale) si trovavano insieme a una quarantina di persone pronte per una visita guidata nel parco di Tuvixeddu e, in particolare, nella galleria dell'ex cementeria. Secondo gli accertamenti dei vigili, le guide appartenevano al Centro sportivo educativo nazionale (Csen) e non erano iscritte al registro regionale. Gli accertamenti della Municipale proseguiranno per capire se le persone identificate possano essere sanzionate.
L'episodio avvenuto venerdì scorso rientra in quella che è stata ribattezzata “la battaglia dei tesserini”. Diverse associazioni (per citarne alcune, Amici di Sardegna, Sardegna sotterranea, Italia nostra, Sardegna da salvare, Aloe felice) ma anche singoli propongono tour e visite in ogni angolo di Cagliari. Molte guide però non sono abilitate (non sono iscritte al Registro delle professioni turistiche della Sardegna e non sono in possesso dei tesserini rilasciati dalla Provincia di appartenenza). La norma verrebbe aggirata proponendo visite guidate trasformate in attività associative gratuite, riservate agli iscritti.
In passato la Polizia municipale aveva effettuato dei controlli ma senza mai intercettare visite a pagamento. Le visite erano sempre attività associative e gratuite. (m. v.)