Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I costi per i chioschi sono a carico dei gestori. Che chiedono tempo Un baretto? 200 mila euro

Fonte: L'Unione Sarda
12 maggio 2015

 

I costi per l'allestimento dei nuovi baretti, va ricordato, gravano integralmente sulle spalle dei gestori: «Siamo sui 150-180 mila euro per ogni chiosco», fa sapere il presidente di Confcommercio Alberto Bertolotti. «Circa 200 mila tra struttura e arredamento», rincara la dose Gigi Molinari della Fiba Confesercenti.
E su queste somme l'associazione di categoria ha avviato un confronto con la Giunta comunale: «Abbiamo incontrato per quattro volte l'amministrazione e, per cercare di alleggerire il carico dei costi sui gestori, abbiamo chiesto misure compensative: teniamo conto che già due anni fa hanno dovuto allestire dei baretti che poi sono stati fatti smontare e ora non vanno più bene. C'è gente che non ha ancora finito di cambiare quelli e che deve indebitarsi per prendere i nuovi. Così, per esempio, abbiamo chiesto, per un anno, la possibilità di un alleggerimento della Tarsu».
Ma la richiesta più importante è la continuità. Da un lato c'è la fine dell'incubo di dover smontare a fine stagione, dall'altro la preoccupazione per i conti: «I gestori devono sapere di poter contare su un numero sufficiente di anni su cui poter ammortizzare l'investimento», dice Molinari.
La base, per Confesercenti, è la proroga delle concessioni balneari fino al 2020 ma la speranza è di spuntare un tempo ancora più lungo: «A livello nazionale stiamo chiedendo che le concessioni esistenti siano portate a un livello congruo». (m. n.)