Rassegna Stampa

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«Dispregio alla legalità: chiudete Sa domu». No degli studenti

Fonte: web cagliaripad.it
28 aprile 2015

 

 

Giacomo Dessì


 

 

Gennaro Fuoco e Alessio Mereu, consiglieri comunali del gruppo Cagliari futura, hanno firmato una mozione  che chiede al sindaco di liberare l’ex scuola media Manno di via La Marmora, interrompere le utenze e individuare i responsabili per ottenere un risarcimento dei danni dell’occupazione di “Sa Domu”

Nel documento, presentato lo scorso 13 marzo all’indomani dell’aggressione contro i sostenitori del comitato “Noi con Salvini” in via Dante, i due consiglieri sostengono che l’edificio sia stato occupato da “soggetti in dispregio alla legalità” e valutano che il loro comportamento sia “lesivo dell’interesse pubblico” e “può ingenerare, soprattutto nei giovani, modelli imitativi sbagliati”.

Il dibattito in Consiglio comunale, inizialmente previsto per domani, si svolgerà nella seduta di martedì 5 maggio, ha annunciato il consigliere Alessio Mereu, cofirmatario della proposta. I ragazzi di Sa Domu confermano un sit-in di protesta domani sera sotto i portici di via Roma.

«Respingiamo le accuse che sono state mosse per mera strategia politica, i consiglieri sono gli stessi che fanno riferimento all’area di Salvini, che ci ha già attaccato - ha detto Enrico Puddu, portavoce di Sa Domu -. Non stiamo portando avanti progetti criminosi, lo spazio è aperto alla socialità più diffusa: dai bambini del quartiere con le proprie famiglie fino agli anziani. Chi ha scritto la mozione non sa che abbiamo riparato a spese nostre uno spazio abbandonato da anni che è stato usato dal comune solo come deposito».