Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Petrucci: «Sepoltura a S. Michele per chi ha vissuto in altri comuni»

Fonte: L'Unione Sarda
20 aprile 2015


CONSIGLIO. Domani la discussione e la votazione sul Regolamento del servizio mortuario

 


  Domani al primo primo all'ordine del giorno del Consiglio comunale ci sono la discussione e il voto alle “Modifiche al nuovo regolamento sul servizio mortuario e dei cimiteri”. Tema caldo, considerati i due emendamenti presentati (con altri consiglieri di minoranza) da Stefano Schirru, Paolo Casu e Maurizio Porcelli sul servizio mortuario approvato in Commissione, e la replica di Filippo Petrucci, presidente della Commissione Affari generali. «In qualità di presidente della Commissione», sottolinea Petrucci in una nota, «ho istruito il regolamento e presentato a mia firma un emendamento contenente tutte le osservazioni fatte dai colleghi di commissione, comprese ovviamente quelle della minoranza. Il regolamento non è stato votato perché l'opposizione è sparita dall'aula».
Domani il voto. «Quando verrà approvato sarà possibile, in assenza di diversa richiesta di destinazione», continua l'esponente della maggioranza, «che siano sepolti a San Michele “i residenti in altro Comune il cui coniuge non separato, i genitori o un figlio siano residenti a Cagliari”. Coloro dunque che hanno affetti collegati alla città potranno esservi sepolti. La richiesta di aprire indiscriminatamente a chiunque, oltre che demagogica, rischierebbe di creare grossi problemi per la gestione degli spazi cimiteriali».
Per i malati che cambiano residenza a causa di ricoveri in residenza sanitaria assistita (Rsa), «è previsto che siano sepolti a San Michele gli anziani già residenti stabilmente a Cagliari, che siano ospitati in strutture residenziali di cura e assistenza, che prevedano l'iscrizione presso l'anagrafe del Comune di appartenenza». Le tumulazioni in loculi nelle prime file: «Per chi ha dei congiunti invalidi in vita, questo problema è superabile tramite un ordine di servizio. Prevederlo nel regolamento, in caso di futura impossibilità fisica di trovare spazi, potrebbe portare in realtà ad avere ulteriori problemi pratici».
Per ciò che concerne le cremazioni, ambito pressoché mai trattato dalle precedenti amministrazioni, c'è stato un costante interessamento: il tema della costruzione di un secondo forno è seguito e verrà approfondito seriamente. Il metodo. «Per due volte la votazione del regolamento è stata rinviata proprio per permettere di aver il tempo di approfondire ulteriori proposte dall'opposizione, ma durante ben due settimane nulla è stato inviato dai colleghi. Il Consigliere Casu, invitato personalmente a contribuire ai lavori durante una suppletiva seduta straordinaria di Commissione da me convocata appositamente, non si è nemmeno presentato».