«Ufficialmente non se n'è discusso». Dai banchi dell'opposizione la voce di alcuni consiglieri annuncia l'arrivo di qualche nube polemica sull'amministrazione di centrosinistra. Sul progetto dell'accorpamento degli uffici provinciali, pur condiviso in linea generale dal centrodestra, il dissenso spunta sull'iter procedurale. «È un progetto di grande valenza ma uffficialmente non se n'è discusso - casca quasi dalle nuvole il capogruppo di Forza Italia, Mauro Contini, e componente della commissione Lavori pubblici - il presidente Milia ha fatto qualche intervento ma nulla di più. La struttura di via Cadello per poter ospitare tutti gli uffici ha bisogno di un intervento radicale e di un confronto con gli organismi del Comune. Prima di tutto vorremmo conoscere lo stato del patrimonio immobiliare dell'ente».
«Ne abbiamo discusso eccome, in commissione e in Consiglio», ribatte l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Mureddu. «L'accorpamento va avanti, tanto che a Monte Claro gli assessorati sono ormai sei, nel rispetto dell'indirizzo politico dato dal Consiglio all'unanimità, all'inizio della legislatura, su proposta della Giunta. Ogni volta che arrivano i soldi, con l'ok del Consiglio, noi procediamo con i lavori». Gianluca Grosso (An), plaude alla razionalizzazione «che vuol dire risparmiare». Ma «per ora non c'è nulla di approvato: hanno lasciato dormire il progetto Balletto per tanto tempo, non vorrei che fosse solo propaganda elettorale». ( c. ra. )
24/02/2009