COMUNE. Il Consiglio chiede una nuova organizzazione del servizio
Più vigili per strada e meno agenti dietro la scrivania. Il Consiglio comunale prova a dare una scossa al comando della Municipale. Il capogruppo Pd Davide Carta è il primo firmatario di un atto condiviso dall'opposizione che chiede al capo dei vigili di preparare un piano strategico che metta in evidenza «obiettivi quantificabili e misurabili sulla base dei quali valutare l'efficacia dell'azione della Polizia municipale».
CAMBIAMENTO «Sono circa 250 gli agenti in servizio, ma la metà di questi lavora in ufficio con compiti amministrativi», spiega Davide Carta, «è necessario superare questa situazione e valutare se i compiti di natura amministrativa non possano essere svolti da personale impegnato in altri uffici o da vigili che non possono più stare in strada, in modo da mandare in giro un numero maggiore di agenti soprattutto in vista della stagione turistica». Che gli agenti siano in emergenza con l'incremento del lavoro è evidente, basta vedere il largo Carlo Felice nei giorni in cui le navi da crociera fanno tappa in città: due soli agenti impegnati a regolare il traffico con diversi pullman fermi in doppia fila che aspettano i turisti da portare a spasso.
PIÙ CONTROLLI «Servirebbe una diversa organizzazione del servizio, più funzionale - aggiunge Carta - che preveda agenti in servizio anche negli altri quartieri e più controlli notturni. Ora c'è in giro una sola pattuglia mentre servirebbero vigili di quartiere nelle zone dove ora gli agenti arrivano soltanto a chiamata». Ma aumentare il numero di vigili vuol dire un aumento dei costi, ostacolo non di poco conto. «I soldi delle sanzioni sono in buona parte vincolati per coprire i costi delle manutenzioni stradali, chiediamo alla Giunta di trovare altri fondi nell'assestamento di bilancio in modo da sbloccare risorse che possano servire per nuove assunzioni a tempo nella Municipale».
LA RICHIESTA Con l'ordine del giorno che sta per arrivare in Aula si chiede al Comune di attivare un protocollo con la Prefettura per organizzare una collaborazione con le altre forze di polizia e un adeguato controllo in tutta la città. «Per quanto riguarda il rumore in centro e gli atti vandalici serve una maggiore collaborazione tra le forze dell'ordine - aggiunge il consigliere Pd Tanino Marongiu - per questo chiediamo alla Giunta di dare entro giugno una risposta al Consiglio comunale sulle azioni che abbiamo indicato».
Marcello Zasso