DOMENICA, 22 FEBBRAIO 2009

Pagina 1 - Cagliari

CENTRO STORICO



Ingressi controllati dalle telecamere entro pochi giorni




CAGLIARI. Automobilisti disobbedienti o disratti attenzione: dal mese prossimo inizierà il periodo di sperimentazione per le telecamere nel centro storico. I quattro antichi rioni della città sono stati, infatti, «protetti da verie telecamere sistemate in entrata e in uscita, più all’inizio e alla fine di via Garibaldi e via Manno, strade simbolo del centro commerciale e sempre chiuse al traffico veicolare, ad eccezione dei mezzi pubblici. Non solo: avranno anche un altro motivo di apprensione (ma solo quelli indisciplinati) per l’asse mediano, viale Colombo, viale Diaz e viale Poetto, dove diventerà operante l’autovelox per il controllo dei limiti di velocità. E, in altre vie, i semaferi «vigileranno» acchè non si passi col rosso.
Le telecamere nel centro storico serviranno per controllare il rispetto degli orari in cui le auto possono entrare e per sanzionare i «furbi». Come accennato, da marzo comincerà la sperimentazione e questa, informa Maurizio Onorato (assessore comunale al Traffico), sarà svolta con l’ausilio dei vigili urbani. Quindi chi entrerà al di fuori dell’orario concesso sarà fermato dalla polizia urbane, che verificherà anche con la telecamera il non rispetto del divieto. Solo dopo un periodo di sperimentazone, come previsto dal ministero per l’uso di queste telecamere, vi sarà l’omologazione.
Intanto entro i primi del mese prossimo l’assessore Onorato porterà in Giunta anche la delibera per il cambio di orari delle zone a traffico limitato (ztl) che porterà una piccola rivoluzione con la chiusura notturna per tutti i rioni del centro storico e la possiblità di accesso nelle ore diurne. L’assessore Onorato ha incontrato a dicembre la circoscrizione del centro storico per discutere i cambiamenti, trovamdone l’assenso. Oggi gli orari delle zone a traffico limitato sono diversificate a seconda delle aree. Di notte il passaggio delle macchine è vietato solo in Castello, dalle 24 alle 9. La scelta era stata fatta per via di alcuni locali, soprattuto nella zona di via Santa Croce, che producono molto traffico notturno. Da qui le proteste dei residenti e, alla fine, la decisione di chiudere al traffico notturno. Mentre negli altri quartieri (Marina, Stampace e Villanova) il flusso dei non residenti è attualmente bloccato dalle 7,30 alle 10,30 e dalle 15,30 alle 17. Il nuovo orario, invece, dovrebbe unificare tutti gli antichi rioni con la chiusura a chi non vi abita, solo di notte: dalle 21 alle 7. Inizialmente si era pensato di bloccare le auto sino alle 9, ma ci sono le persone che accompagnano i figli a scuola, gli insegnanti, gli uffici ecc. Da qui la scelta di riaprire alle 7: per permettere a questa fascia di cittadini di non essere penalizzati. Inoltre nel rione Marina (via Napoli, via Sicilia e altre zone attorno a piazzetta Savoia) sarà praticata la chiusura totale al traffico auto dei non residenti.
«Credo che sia necessaria una modifica degli orari: per adeguarci alle nuove realtà economiche e sociali dei rioni e alla nuova sensibilità ambientale - spiega l’assessore Onorato - oggi in tutta europa si punta a politiche che disincentivino l’uso del mezzo privato in favore della pedonalizzazione. Inoltre le nostre ztl sono vecchie di circa vent’anni, mentre il piano urbano della mobilità dovrebbe essere rivisto ogni due o tre anni, proprio per rispondere alle nuove esigenze». (r.p.)