Trasporti Floris s'impegna con i sindacati 



«Siamo disponibili ad attendere sino a martedì: aspettiamo che l'azienda ci convochi e riapra il confronto con i sindacati». Lo stato di agitazione dei lavoratori del Ctm continua ma, dopo l'incontro con il sindaco Emilio Floris, nella vertenza sembra aprirsi uno spiraglio.
L'INCONTRO Assente solo la Fit-Cgil, tutti gli altri sindacati (Cisl, Uil, Ugl, Rdb, Faisa, Css) sono stati ricevuti nel palazzo di via Roma, dove hanno potuto esporre i punti principali del conflitto che da otto mesi contrappone direzione e lavoratori dell'azienda di trasporto pubblico locale. «Il sindaco ha condiviso le nostre preoccupazioni - spiega Ignazio Lai, segretario territoriale della Fit-Cisl - e si è impegnato a far riprendere il negoziato, incontrando i vertici aziendali entro lunedì: quindi attendiamo di essere convocati dall'azienda, altrimenti le azioni di lotta, per ora congelate, riprenderanno».
LE RICHIESTE I sindacati rivendicano l'adeguamento del protocollo d'intesa del '97, la necessità di un piano industriale a garanzia dei livelli di occupazione, una rivisitazione dell'organizzazione del lavoro con particolare riferimento alla sicurezza di tutti i settori aziendali e il rinnovo dell'integrativo aziendale, con rivalutazione del premio di produttività fermo da 15 anni. «In particolare il sindaco - si legge in una nota - ha ribadito la sua contrarietà a scelte che possano mettere in pericolo gli attuali posti di lavoro nelle officine, come quella relativa al paventato acquisto dei nuovi bus in full-service».
VIABILITÀ Presente anche l'assessore alla Viabilità Maurizio Onorato che, di fronte alle grandi difficoltà denunciate dagli autisti dei bus, ha garantito che il Comune «ha in programma una serie di interventi per ridurre la congestione del traffico, quali nuove aree di parcheggio, modifica del sistema viario e corsie preferenziali».

21/02/2009