Primavera di maestrale devastante a Cagliari
Autore: Alessandra Piredda il 30/03/2015 21:09
Si potrebbe dare il benvenuto alla primavera con un buon caffè affacciato sul mare.Il tanto atteso sole con i suoi raggi splende su Cagliari. Purtroppo in compagnia dell'ira funesta di Eolo che oggi ha divelto qualche giovane albero di Monte Urpinu, scalzandone le radici dal terreno e costringendo alla chiusura dello stesso parco, per ovvie ragioni di sicurezza. Il maestrale è tornato ed imperversa su tutta l'isola, da ieri notte. Uno degli alberi è ben visibile percorrendo via Enrico Sanjust, oltre la splendida terrazza che si affaccia sul Belvedere.Impossibile il transito ai pedoni.E'un punto della città molto esposto e non protetto dalle mura dei palazzi che attutiscono la forza di un maestrale impetuoso. Vita dura per per gli oleandri , i pini d'Aleppo,gli ulivi, i narcisi ed i viburni che che oggi son costretti a lottare contro queste raffiche.
Tutti gli accessi del polmone verde sono stati chiusi . Il parco riaprirà appena le condizioni meteo lo consentiranno. Per i giorni prossimi son previsti miglioramenti.
In Viale Diaz è caos, tra i cassonetti a passeggio per la carreggiata e automobilisti che con virtuosismi da circo cercano di schivarli. In via Dalmazia una donna è stata ferita da una cisterna d'acqua sganciatasi da un tetto e schiantatasi in velocità su un'auto parcheggiata in quei pressi.La donna è stata accompagnata al pronto soccorso, ma non ha gravi lesioni, fortunatamente.Ingenti i danni provocati alla Clio, colpevole di essere stata posteggiata in quel luogo. Cagliari oggi è dominata dalla furia di un vento inesorabile .