Ansa News
Niente abito di scena e niente palco. Ma hanno suonato lo stesso, con indosso jeans, felpe e giubbotti, davanti al Teatro in cui lavorano per chiedere il rilancio del Lirico di Cagliari alle prese con problemi economici e di programmazione. Concerti a ripetizione dalle 16 in poi al Parco della Musica per la manifestazione di protesta organizzata da sei sigle sindacali che nei giorni scorsi hanno prima sfiduciato la soprintendente Angela Spocci. E poi hanno chiesto a più riprese la testa, anche in occasione dell'ultimo incontro con il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, della nuova numero uno del Lirico.
L'appello è stato ribadito, poco prima del "via alla musica", questo pomeriggio dal segretario Fials Andrea Saccarola: "Vogliamo una programmazione - ha spiegato - noi siamo qui perché vogliamo lavorare: di più e sempre meglio". Intorno alle sedie occupate dai musicisti si è formata subito una piccola folla di appassionati e di sostenitori della battaglia dei dipendenti del Lirico di Cagliari. Giornate cruciali per il futuro del Teatro: nei giorni scorsi i sindacati erano stati ricevuti dal presidente della Regione mentre lunedì lo stesso Pigliaru incontrerà la soprintendente Spocci.