San Benedetto. I lavori iniziati nell'estate del 2007 sarebbero dovuti terminare lo scorso dicembre
Ma l'assessore Lorrai promette: «A parte il teatrino, entro aprile ci sarà il taglio del nastro»
Alessandra Loche alessandra.loche@epolis.sm ¦
Lo spazio dell'enorme cantiere del futuro Parco della Musica sta per essere restituito alla città. Entro aprile, ha assicurato l'assessore ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai, le opere - tranne il teatrino - saranno concluse. Con buona pace dei residenti della zona, che dal 2007 convivono con la presenza delle macchine da cantiere e degli operai. E soprattutto col fango che invade le strade ogni volta che piove e con i numerosi divieti di parcheggio.
POCHI DISAGI per i cagliaritani, secondo il parere dell'assessore, che ha ribadito: «I lavori sono quasi del tutto completati, uno dei due parcheggi è già terminato, e anche per il secondo manca poco. Entro aprile, a parte il teatro, le opere saranno completate». Qualche mese in più, quindi, rispetto a quanto assicurato al momento del via ai lavori, nel giugno del 2007: la data prevista per il taglio del nastro era dicembre del 2008. Invece, il nuovo anno si è portato in eredità l'enorme cantiere. Un ritardo giustificato, ha assicurato Lorrai: «Abbiamo concesso una proroga sui tempi di consegna - ha precisato - perché questo è un lavoro complesso, il più grosso che è stato realizzato nel Comune». Il più grosso, e anche il più costoso: oltre 21 milioni di euro per stravolgere completamente la zona. Dove oggi c'è il cantiere entro due mesi si vedranno i due grandi parcheggi multipiano da 800 posti. Ma, intanto, dopo essersi abituati alla nuova viabilità, i residenti della zona devono fare i conti con la mancanza di spazi per le auto. Perché quel famoso sterrato era un punto “strategico”, soprattutto in occasione degli eventi al Teatro Lirico. Ma, l'esponente della Giunta Floris, ha assicurato: «Non ci sono stati rilevanti disagi per i residenti. Via Efisio Cao, ad esempio, aveva già un lato in cui era vietato parcheggiare». Ma, adesso, non solo non si può parcheggiare nel lato destro della via (ci sono anche i cartelli di divieto fino a fine lavori), il dubbio dei tanti automobilisti che passano è se invece sul lato sinistro si possa o meno lasciare l'auto. Spicca un cartello di divieto (provvisorio) che però parte dal 30 novembre del 2006 per finire il 29 (non è riportato il mese) sempre dello stesso anno. Mentre una passeggiata nella via regala ai residenti - oltre alla polvere - solo la vista dei nuovi lampioni. Per il resto, l'enorme cantiere inaugurato nell'estate del 2007, è ancora attivo. A un occhio inesperto può sembrare che le opere siano lontane dalla conclusione. Ma l'assessore non ha dubbi: «Entro aprile i lavori saranno terminati, tranne il teatrino per cui ci vorrà più tempo». Quindi, parcheggio - probabilmente a pagamento - e quella che diventerà il parco più grande della città.