Si interverrà sulla rotatoria di via Stamira. «Ma lavoreremo di notte»
L'assessore annuncia novità per «lenire i disagi»
Teso ma determinato, l'assessore Mauro Coni non fa un solo passo indietro e affronta di petto la bufera traffico innescata dal via ai lavori nella rotatoria di via Cadello e sull'Asse mediano. «È un'opera necessaria per risolvere definitivamente i problemi nel punto più critico della viabilità cittadina - dice tutto d'un fiato -, i finanziamenti sono stati trovati nel 2006 dalla giunta precedente che ha anche fatto il progetto preliminare, noi abbiamo avuto il coraggio di aprire il cantiere. Dovevamo farlo».
Mappa sul tavolo e slide che scorrono in video, ieri mattina Coni ha difeso le ragioni dell'amministrazione - «metteremo in sicurezza il nodo più pericoloso e congestionato della città» - ma anche e soprattutto ha annunciato le contromisure che saranno adottate nei prossimi 10 giorni - non tutte insieme - per rendere meno apocalittica la situazione. Due i punti fondamentali: si interverrà sulla rotatoria di via Stamira/via Peretti, naturale sfogo dei flussi di traffico in arrivo dall'Asse, e saranno sincronizzati meglio i semafori in tutti i percorsi alternativi di viale Ciusa-via Bacaredda e via Vesalio-via Torricelli.
LE NOVITÀ Per evitare l'effetto tappo nella rotatoria di via Stamira, si interverrà innanzitutto portando da due a tre le corsie della bretella che scorre sotto l'Asse mediano. «In quel punto sposteremo le barriere new-jersey in modo da aggiungere una corsia, consentendo così anche di fare inversione di marcia», ha spiegato Coni. Sulla rotatoria invece le corsie verranno ridotte da tre a due. «È molto larga e le auto che la percorrono prendono troppa velocità, in questo modo invece si migliorerà la visibilità per chi si immette e chi dovrà svoltare in via Peretti non dovrà occupare le altre corsie della rotatoria ma troverà un percorso dedicato». Interventi che secondo l'assessore e il presidente della commissione Trasporti Guido Portoghese, dovrebbero evitare gli ingorghi pazzeschi di questi giorni, anche se entrambi hanno voluto precisare che «serve anche la collaborazione degli automobilisti, che devono pianificare con attenzione i propri tragitti e gli orari in cui muoversi evitando se possono quelli di punta».
LAVORI NOTTURNI La preoccupazione però è che in questi dieci giorni, il tempo necessario per approntare le modifiche studiate (si spera) per lenire i disagi, la situazione diventi ancora più caotica, visto che la presenza degli operai che dovranno allargare e restringere le corsie rischia di paralizzare definitivamente anche la rotatoria di via Stamira e la bretella sotto l'Asse mediano. «Posso garantire che non succederà - ha promesso l'assessore - perché interverremo soprattutto nelle ore notturne o comunque in condizioni di traffico non critiche». Si vedrà.
LE ALTRE MISURE Dieci giorni nel corso dei quali - stando all'assessore - saranno messe anche altre pezze: «Intanto via dei Valenzani sarà a doppio senso di marcia (a beneficio soprattutto del supermercato Conad ndr) anche se naturalmente non si potrà entrare nell'Asse, inoltre lungo tutti i percorsi alternativi stiamo migliorando i tempi semaforici, basandoci anche sull'esperienza di questi primi giorni». Infine i consigli utili per evitare di restare imbottigliati: «Chi esce da Pirri può raggiungere gli ospedali, via Cadello e via dei Valenzani prendendo l'Asse mediano e invertendo la marcia nella rotatoria di via Stamira. Chi va a Pirri può farlo da viale Ciusa e via Riva Villasanta, riprendere la via Santa Maria Chiara svoltando in via Calamattia oppure dalla rotatoria di via Stamira». Memorizzateli bene. E armatevi di tanta pazienza.
Massimo Ledda