Ansa News
Scusate il disagio, ma sono opere necessarie: bisogna ricordare feriti, morti e ambulanze bloccate nella rotatoria di via Cadello. È la posizione del Comune di Cagliari dopo le lamentele e le polemiche dei giorni scorsi in seguito all'avvio del cantiere per la realizzazione della nuova rampa che dovrebbe sbloccare il maxi svincolo alle porte della città.
Pronti gli accorgimenti per evitare problemi e tempi lunghi: sarà sistemata entro dieci giorni la rotatoria di via Stamira e sarà introdotto sempre nello stesso periodo il doppio senso di marcia in via dei Valenzani. Previsti lavori anche di notte.
"Non è scoppiata la guerra - ha detto l'assessore al Traffico Mauro Coni stamani in una conferenza stampa con il presidente della commissione Trasporti Guido Portoghese - la situazione sta tornando alla normalità. Anche per le attività produttive: si può accedere tranquillamente".
E comunque, la situazione è sempre sotto controllo. "Ci sono cinquanta persone - ha assicurato Coni - che monitorano giorno per giorno le condizioni delle viabilità. Siamo pronti a rispondere e prendere un appuntamento con chiunque incontri problemi".
Proprio per evitare di congestionare la rotatoria di via Stamira è prevista anche la possibilità di tornare indietro verso Cagliari invertendo il senso di marcia nella bretella sotto l'asse mediano. Tra gli obiettivi dell'amministrazione: garantire il collegamento agli ospedali e il trasporto pubblico, limitare l'impatto su Pirri.
Le regole: chi esce da Pirri può raggiungere gli ospedali, via Cadello e via dei Valenzani prendendo l'asse mediano e invertendo la marcia nella rotatoria di via Stamira. Chi va a Pirri può farlo attraverso viale Ciusa e via Riva Villasanta, riprendere la via Santa Maria Chiara svoltando in via Calamattia oppure mediante la rotatoria di via Stamira. Prevista anche l'ottimizzazione dei tempi di verde sui percorsi alternativi di viale Ciusa-via Bacaredda e via Vesalio-via Torricelli.