Ansa News
“Se avessimo seguito il metodo primarie, il centrodestra avrebbe conseguito quella vittoria che è mancata per un pugno di voti e sarebbe ancora al governo della Sardegna”. Massidda o Farris o chissà chi altri. Ma cresce il numero degli esponenti di centrodestra favorevoli alle primarie per la scelta del candidato di centrodestra nella sfida per le comunali cagliaritane in programma l’anno prossimo. Qualche giorno fa Giandomenico Sabiu, stavolta è il turno del consigliere regionale ed esponente di primo piano di Forza Italia, nonché ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci.
“Con la stessa convinzione di un anno e mezzo fa”, spiega in un comunicato, “propongo una domanda sul tema delle primarie: “Perché no?” Perché non scegliere, ad esempio, il candidato sindaco di Cagliari con le primarie, come proposto da alcuni esponenti del Consiglio comunale di Cagliari e rilanciato sulla stampa locale anche da un ex consigliere, Giandomenico Sabiu?
Perché non far scegliere i cittadini anziché ripetere il rito dei cosiddetti big di partito che litigano, trattano pesi e contrappesi e alla fine tirano fuori un nome? Anche perché alla fine la scelta spetta al corpo elettorale e non alle nomenclature.
Lo affermo”, aggiunge, “senza alcuna preferenza per un aspirante o per un altro, ma solo per un metodo condiviso, per un percorso partecipato, che conferisca al vincitore di un’eventuale competizione il ruolo che gli spetta e che sgombri il campo da ogni alibi per le candidature “a sfregio”, che tanto male hanno fatto dalle elezioni provinciali di Cagliari fino ad oggi. Peraltro con le primarie anche una minoranza interna sarebbe riconoscibile e legittimata come tale.
Ecco perché”, conclude, “non possiamo trascorrere un anno a giocare al totosindaco, a vedere facce che scorrono sulle pagine dei giornali. E’ inutile vedere delle facce, se poi non si stabilisce una linea condivisa per esempio sul centro storico di Cagliari, sul fronte del mare, sul sistema dei colli, sulle zone umide, sulla vocazione turistica della città”.