Teatro Questa sera al Carmine
Avaro, burbero e tirannico: ecco il Sior Todero Brontolon , un odioso di successo tratteggiato mirabilmente da Carlo Goldoni tre secoli e mezzo fa. Parte stasera da Tempio (teatro del Carmine, ore 20,30, domani e giovedì al Verdi di Sassari, venerdì a San Gavino e sabato a Carbonia) la tournée sarda di una produzione a quattro: Teatro Fondamenta Nuove, Carcano di Milano, Biennale di Venezia e Stabile del Veneto Carlo Goldoni. Massimo comune denominatore (e attore) è Giulio Bosetti, artista ormai prossimo ai 79 anni che ha scorrazzato con successo (anche come regista) fra teatro, cinema e televisione, dimostrando una versatilità impressionante che gli ha consentito di passare da Sofocle a Molière, da Shakespeare a Brecht, da Pirandello a Ionesco. Da segnalare la partecipazione straordinaria di Marina Bonfigli. La regia è di Giuseppe Emiliani. Sior Todero Brontolon è forse il personaggio più negativo creato da Goldoni. Una summa di quasi tutti i vizi dell'animo umano.
Eppure, sin dalla prima rappresentazione (al teatro San Luca di Venezia nel 1762) riscosse i favori e la simpatia del pubblico, sorprendendo persino il suo autore. Un padre-padrone impermeabile agli affetti, che rifugge il disordine, e sorveglia tutti per impedire qualsiasi divertimento, visto come uno spreco di quel denaro accumulato avidamente. Cercherà in ogni modo di opporsi ai maneggi della nuora Marcolina e di impedire le nozze fra la nipote Zanetta e il ricco e intraprendente Meneghetto per risparmiare la dote. ( Giampiero Marras)
IN SCENA IBSEN Prende il via domani alle 21 dal teatro Garau di Oristano la breve tournée dello spettacolo Hedda Gabler , una produzione del Teatro Stabile di Brescia con Le belle bandiere. Il dramma di Heinrich Ibsen, diretto e interpretato da Elena Bucci (con la collaborazione di Marco Sgrosso), vede in scena Maurizio Cardillo, Roberto Marinelli, Salvatore Ragusa, Giovanna Randi, Marco Sgrosso, Elisabetta Vergani.
Da giovedì al 22 lo spettacolo sarà rappresentato all'Alfieri di Cagliari, ospite della rassegna “Invito a teatro” organizzata dallo Stabile della Sardegna. Giovedì, venerdì e sabato la messinscena è in programma alle 21, domenica, come sempre, alle 19.
17/02/2009