Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Soldi sparsi senza idee»: opposizione, no al bilancio

Fonte: L'Unione Sarda
23 febbraio 2015


COMUNE. Duro affondo alla gestione di Zedda da Forza Italia e Ncd

 


Non deve piacere molto, al centrodestra, il bilancio di previsione della Giunta Zedda per il 2015. Altrimenti non avrebbe presentato la bellezza di 3.400 emendamenti «che contengono miglioramenti veri», precisa Giuseppe Farris, capogruppo di Forza Italia in Consiglio: «Non è un modo per fare ostruzionismo». Sarà, ma per leggerli ci vorranno chissà quante sedute. Premesso questo, la minoranza che ha governato la città per vent'anni mette carne al fuoco della critica, su come l'amministrazione di centrosinistra intenda spendere le entrate tributarie ed extratributarie per quasi 165 milioni e mezzo, previste per quest'anno.
GLI ACCUSATORI Assieme al capogruppo di Ncd (Nuovo centrodestra) Anselmo Piras, a Maurizio Porcelli di Forza Italia (vice presidente della commissione Cultura), Stefano Schirru (commissione Attività produttive) e Aurelio Lai (consigliere Ncd), Farris ha fatto del bilancio di previsione targato Zedda un quadro terrificante, come da contratto per chi sta all'opposizione, ma con accenti durissimi. «Nel documento, salta subito agli occhi l'assenza d'impronta politica: il sindaco, che ha trattenuto per sé la delega alle Finanze, l'ha fatto scrivere agli uffici ed è venuto fuori un bilancio ragionieristico, che ha l'unico scopo di coprire i fabbisogni dei vari settori». Aggiunge che il centrodestra chiederà una riduzione della pressione fiscale per quattro milioni: «Sono in arrivo 3,2 milioni da Isgas per una causa persa, il resto si trova in bilancio».
OPERE PUBBLICHE La minoranza accusa la Giunta di aver previsto stanziamenti per opere pubbliche comprese nel Piano triennale, che invece non arriveranno: 45 milioni per collegare l'Asse mediano a quattro statali i cui lavori devono iniziare a fine anno, ma non ci sono i progetti. Stesso discorso per le opere anti-alluvione a Pirri (11,5 milioni), per l'urbanizzazione a Barracca Manna (4,5) e per lo stadio Sant'Elia: «Oltre 39 milioni allocati, stadio da completare entro il 2016, ma c'è solo lo studio di fattibilità: impossibile rispettare le scadenze. È un bilancio falso».
GLI ALTRI TEMI Piras parla di una città buia perché le insegne dei negozi si spengono, di cittadini che non riescono a pagare le tasse, di servizi sociali ispirati a modelli superati. «In bilancio ci sono 42 milioni, dei quali 25 milioni arrivano dalla Regione e sono vincolati ad azioni superate: la realtà è cambiata. Se non ricontrattano con la Regione come utilizzare i soldi, l'azione dei Servizi sociali sarà inefficace». Porcelli, in gergo politico si potrebbe dire che parli alle pance: «Capodanno e Carnevale fallimentari, ma 160mila euro in bilancio per noleggio di cessi chimici. Bel modo di fare cultura, proprio come non la fa la Film commission: in quattro anni, il nulla assoluto». Aurelio Lai parla di Su Stangioni: «Non concedono le licenze edilizie, e a pagare i danni saranno chiamati i cittadini».
Luigi Almiento