È il tempo concesso dal Tribunale a Giulia, venticinquenne madre di 4 figli e inquilina abusiva di un appartamento popolare nel quartiere di Sant'Elia, per trovare una nuova casa. La sospensione del provvedimento è arrivata in extremis, poco prima che gli agenti procedessero all'esecuzione facendo inevitabilmente scatenare la protesta di un gruppo di manifestanti pronti a opporsi allo sfratto. Una proroga ottenuta grazie alla trattativa tra la ragazza e le forze dell'ordine, arrivate in via Schiavazzi alle 7 del mattino proprio per anticipare eventuali iniziative di resistenza, e conclusasi anche con l'intervento dei consiglieri comunali Enrico Lobina (Sardegna Sovrana) e Marisa Depau (Sel) intenzionati a portare il caso di Giulia all'attenzione del sindaco Zedda. (l.m.)