Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Frenata del ministero sull'espansione dell'aeroporto di Elmas

Fonte: L'Unione Sarda
19 febbraio 2015


Rinviata la conferenza dei servizi

 La Regione mette paletti e il ministero dell'Ambiente frena sull'espansione dell'aeroporto. Un piano da 94 milioni di euro, voluto da Sogaer (società di gestione dello scalo) ed Enac (ente nazionale aviazione civile), da sempre contestato dal Comune di Elmas. Al quale si è affiancata la Regione. I rappresentanti di tutti gli enti ieri erano a Roma, per partecipare alla conferenza di servizi finale sul master plan per il “Mario Mameli”: all'ordine del giorno c'era la discussione sul progetto di ampliamento previsto sui terreni di Santa Caterina, dove Massimo Cellino avrebbe voluto costruire la Karalis Arena, per fare spazio a un parcheggio destinato ai jet privati. Il sindaco di Elmas, Valter Piscedda, si aspettava un'imposizione da parte del ministero, che avrebbe potuto dare il via libera definitivo dichiarando la strategicità e l'urgenza dell'opera. «Invece»¸ spiega il primo cittadino, «la riunione è stata aggiornata al 31 marzo. I rappresentanti della Regione e del Comune di Cagliari, assieme a me, hanno dichiarato l'incompatibilità tra il piano di sviluppo, così come è, e il Puc di Elmas». I tecnici ministeriali hanno chiesto che viale Trento si esprima adottando una delibera, o un decreto presidenziale, ufficiale, che dica sì o no al master plan della Sogaer, o nel quale venga proposta una soluzione alternativa, che mitighi gli effetti della crescita dell'aeroporto verso il paese vicino. «Penso proprio», aggiunge Piscedda, «che la giunta dirà no . La partita, se non si trova un accordo, arriverà al consiglio dei ministri».
La linea dell'esecutivo guidato da Francesco Pigliaru era già emersa nei giorni scorsi: martedì, durante una giunta politica, è stata ribadita la contrarietà al progetto della Sogaer. Una posizione già anticipata da una lettera, inviata a Roma a novembre, nella quale gli uffici davano un parere negativo. E ribadita ieri, all'incontro al quale ha partecipato anche l'assessore ai Trasporti, Massimo Deiana. Attendista il presidente della Sogaer, Vincenzo Mareddu: «Era un incontro interlocutorio e la decisione, ho l'impressione, è stata di carattere politico. Mi domando come faccia, la Regione, a ostacolare un piano che nel 2009 ha contribuito a finanziare. Ora hanno chiesto tempo, vedremo a fine marzo». «Enac e Sogaer non vogliono sentire ragioni», spiega il sindaco di Elmas, «eppure le alternative ci sarebbero. Permetterebbero anche di risparmiare i milioni necessari per gli espropri a Santa Caterina. Ma vanno per la loro strada». Che sembrava fosse quella giusta: il master plan, nel giugno scorso, ha ottenuto l'ok della valutazione d'impatto ambientale. Sembrava che la svolta fosse vicina. Invece, accanto al Comune di Elmas, si è schierata la Regione. Che ha aperto il confronto con Roma. E la Sogaer.
Enrico Fresu