Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'Ance «Sabbia di mare, molti palazzi a rischio crollo»

Fonte: L'Unione Sarda
18 febbraio 2015


 In molte zone di Cagliari ci sono palazzi costruiti negli anni Cinquanta e Sessanta con metodi e materiali inadeguati. E c'è il pericolo che possa ripetersi prima o poi un nuovo caso simile a quello di viale Trieste, con una settantina di residenti di uno stabile evacuati per il pericolo dei cedimenti.
L'allarme è stato lanciato dal presidente dell'Associazione nazionale costruttori edili (Ance), Maurizio De Pascale, a margine della conferenza stampa di presentazione del settimo rapporto sulle costruzioni in Sardegna. «Nell'immediato dopoguerra - ha spiegato De Pascale - Cagliari dovette far fronte alla ricostruzione dopo essere stata devastata dai bombardamenti alleati. E c'era l'urgenza di poter dare ristoro alle migliaia di famiglie sfollate che rientravano in città senza più una casa».
«Così in quegli anni - ha poi aggiunto - la prima esigenza era quella di costruire case per tutti. A volte con materiale inadeguato come la sabbia del Poetto. Ci sono degli stabili, penso alla zona vicino al Tribunale e alla Fonsarda, che potrebbero avere problemi».