Rassegna Stampa

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Discariche selvagge, il Comune ai cittadini: “Le bonifiche fanno aumentare le tasse”

Fonte: web cagliaripad.it
18 febbraio 2015

 

 

Ansa News


 

Costa cara ai contribuenti cagliaritani l'inciviltà di chi abbandona i rifiuti in un'area qualunque della città. Molto spesso, infatti, le azioni di bonifica e pulizia vanno pagate come extra alle aziende che forniscono il servizio di igiene del suolo. Di qui l'appello del Comune per un corretto conferimento dell'immondezza.
Caso eclatante quello di via del Timo, strada di confine tra Cagliari e Selargius: gli interventi straordinari di ripulitura, sollecitati dai residenti nella zona ma complicati dalla competenza territoriale di due diverse amministrazioni comunali e da aree di proprietà privata, hanno totalizzato quasi seimila euro di spesa tra l'ottobre 2011 e lo stesso mese del 2013.
Altre somme sarebbero state necessarie per nuove operazioni di rimozione di rifiuti nel corso del 2014, ma le possibilità di spesa si sono esaurite. Ora, con l'arrivo del 2015, dovrà essere un'ordinanza del sindaco a sancire l'urgenza e l'assoluta necessità dell'affidamento di questa ennesima bonifica. La situazione di via del Timo rappresenta solo una minima frazione del fenomeno "discarica selvaggia".
Per contrastare i conferimenti irregolari il Comune di Cagliari sta studiando nuovi strumenti di controllo e presidio, capaci di documentare la trasgressione e rendere così perseguibili i responsabili anche quando non vengono sorpresi in flagranza. Nel frattempo, si sollecita la recinzione e il governo delle aree private "che non devono consentire comode alternative alle discariche autorizzate, fino a trasformarsi in emergenze per l'ambiente. In vista c'è il possibile addebito delle spese di rimozione e bonifica ai proprietari dei terreni che non rispettano i doveri di buona gestione".
Un altro fronte riguarda gli stessi cittadini: "non bisogna mai affidare il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti (come le macerie da demolizioni o manutenzioni) a operatori improvvisati e troppo a buon mercato - avverte il Comune - In questi casi è altissima la probabilità che i materiali vengano abbandonati in modo illecito, alimentando il bisogno di bonifiche dei suoli e vanificando, così, anche l'apparente risparmio dei costi per la discarica controllata, che diventano una parte delle tasse da riscuotere per assicurare il servizio di rimozione".