Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Sbloccate il campus»

Fonte: La Nuova Sardegna
16 febbraio 2009

LUNEDÌ, 16 FEBBRAIO 2009

Pagina 20 - Nazionale 



La Cisl: senza opere pubbliche crisi tragica




CAGLIARI. La crisi del settore edile «si riflette in modo drammatico nella provincia di Cagliari come è dimostrato, purtroppo, dai dati relativi all’utilizzo massiccio degli ammortizzatori sociali», afferma Fabrizio Carta, segretario genrale della Cisl di Cagliari. Nei giorni scorsi si è tenuto il congresso provinciale degli edili a cui hanno partecipato oltre cinquanta delegati, che hanno riconfermato come segretario della categoria Gianni Abis e nominato Luca Cotza e Luigi Fanzecco.
Per rilanciare il settore e garantire i livelli occupazionali, è stato detto durante il simposio, «è necessario ed auspicabile che riprendano le grandi opere infrastrutturali del territorio, come per esempio: la nuova statale 195, il completamento della nuova statale 125, la diga di Monte Nieddu (opera considerata di grande importanza nel territorio di Sarroch) e magari anche lavori di prospettiva come quelli di Tuvixeddu e la costruzione del Betile a Sant’Elia». Preoccupazione è stata manifestata anche per il mancato via alla costruzione del campus universitario di viale La Plaia, «bloccato dalle solite diatribe, spesso ingiustificate, tra Regione e il Comune», che impediscono l’uso di 105 miloni di euro. A parere del segretario è necessario riprendere, possibilmente in modo unitario con le altre sigle sindacali, i confronti istituzionali con tutti i soggetti preposti e responsabili nel territorio, Comuni, Provincia e Regione, «in modo da realizzare e completare tutte le opere infrastrutturali fondamentali per il territorio». Tra i vari argomenti toccati anche la questione della sicurezza, che rappresenta «uno degli aspetti più importanti nel settore dell’edilizia, dove si registra il maggiore numero di incidenti mortali e di infortuni, con particolare riferimento alla dimensione d’impresa».