LUNEDÌ, 16 FEBBRAIO 2009
Pagina 20 - Nazionale
Da mercoledì in Consiglio la discussione sulla trasformazione turistica del vecchio scalo
Il documento dovrà essere «armonizzato» con l’intervento urbanistico comunale
Di fronte a via Roma sarà realizzato un porticciolo per natanti
ROBERTO PARACCHINI
CAGLIARI. Il piano regolatore del porto sarà il primo argomento di discussione dell’assemblea comunale di mercoledì. Per tre settimane il consiglio municipale non si è riunito: sia perchè dodici consiglieri comunali corrono per conquistare un seggio nell’altra assemblea di via Roma, quella regionale; e sia per i due assessori presenti nelle liste, di cui uno, Ugo Cappellacci, come candidato presidente del centrodestra, in diretta competizione con l’uscente Renato Soru che guida il centrosinistra.
Probabilmente dopo domani l’esito ettorale non sarà ancora del tutto metabolizzato, ma il centrosinistra (pur avendo sette dei dodici candidati) aveva lamentato il blocco dei lavori e accusato la Giunta di non avere pratiche pronte, e di nascondersi dietro la scusa delle elezioni. Poi negli ultimi giorni l’esecutivo muncipale ha smaltito diverse delibere su argomenti anche molto importanti: dal piano particolareggiato del centro storico, al piano urbano della mobilità, alle fasce di tutela per i beni paesaggistici e/o identitari, al piano strategico comunale, all’intervento per Su Stangioni, al nuovo piano regolatore portuale, appunto. Tanto che l’opposizione l’ha accusata di iperattivismo pre-elettorale. Ma le votazioni terminano oggi e mercoledì il consiglio comunale riprenderà possesso dei suoi poteri.
Il piano regolatore del porto era stato discusso due settimane fa in commissione consiliare all’Urbanistica. E nei tempi passati il documento che ridisegna il lungomare era stato più volte oggetto di dibattito, ma era nelle fase di elaborazione. Ora l’amministrazione comune dovrà prendere atto del piano (la cui titolarità è dell’Autorità portuale) e procedere alla sua armonizzazione coi vari aspetti del piano regolatore cittadino. Precisato che nel comitato portuale è rappresentato anche il Comune attaverso il sindaco Emilio Floris, la dialettica tra i due organismi non sempre è stata lineare. Durante la seconda consiliatura guidata da Mariano Delogu vi fu anche un periodo di stasi perchè il primo cittadino chiedeva che l’ammiragliato venisse spostato: per dare continuità al lungomare. Poi, durante la giunta Floris, si arrivò a un accordo: ora dietro la sede della marina, adiacente al mare, si sta realizzando una passeggiata che collegherà l’area di Su Siccu col porto storico.
La filosofia del nuovo piano regolatore è anche quella ispirata a una Cagliari che vuole diventare città turistica. Di fronte a via Roma, ad esempio, sarà realizzato un porticciolo turistico con natanti di alta stazza. Il molo Rinascita, invece, sarà adibito al trasporto merci e anche i relativi piazzali restrostanti, per momentanei depositi. Su quello di Ponente ci dovrebbe essere la nuova stazione marittima (ricostruita con la stessa volumetria della precedente, che sarà rimossa) con attracchi per navi miste, passeggeri e merci. Novità importante: una nuova darsena pescatori sarà realizzata a ridosso del mercato ittico. Sempre sul molo di Ponente si dovrebbero realizzare delle opere funzionali all’ormeggio di quelle barche che, in caso di eventi eccezionali (regate ecc.) potrebbero venire temporaneamente spostate dal loro posto abituale. Il piano prevede anche il dragaggio del canale di guardia che costeggia Santa Gilla, per la darsena che diventerà dei pescatori. Ed è stato anche ipotizzato un nuovo ponte pedonale che congiungerà il villaggio dei pescatori (Giorgino) all’altra zona del porto e al resto della città. Nel molo Ichnusa, il cui fondale dovrebbe essere dragato sino a 16-18 metri, per permettere l’attracco delle navi crociera, saranno realizzati anche una serie di parcheggi. Dietro viale Colombo (adiacente all’ammiragliato) si sta predisponendo, come accennato, una passeggiata, i cui lavori dovrbbero terminare entro giugno. Sarà inoltre ampliato il porticciolo turistico di Su Siccu e, verso il molo di Sant’Elmo, dovrebbero essere realizzati altri pennelli, mentre quello di Bonaria sarà allungato in modo da aumentare la disponibilità degli attracchi. In più: l’area, dove vi sono già diverse aree per sport acquatici (nuoto, vela ecc.) sarà riordinata anche in funzione del canotaggio.