Alla cerimonia duecento sardi tra cui il presidente Pigliaru
di Mario Girau
CAGLIARI Saranno almeno duecento i sardi che domani, nella basilica di San Pietro, assisteranno al rito dell'imposizione della berretta cardinalizia a monsignor Luigi De Magistris. Tra i presenti anche una delegazione della Regione con il presidente Francesco Pigliaru, il sindaco del capoluogo Massimo Zedda, diversi vescovi con il presidente della Conferenza episcopale sarda, monsignor Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari. Ovviamente numerosi parenti del neoporporato cagliaritano, tra cui due nipoti – il sacerdote don Carlo Devoto e il seminarista don Ignazio Devoto – che accompagneranno davanti al Papa lo zio cardinale durante il Concistoro di domani e la celebrazione della messa, domenica nella basilica vaticana. La diocesi di Cagliari ha regalato a monsignor De Magistris un'artistica croce pettorale. Il nuovo porporato è già entrato nel ruolo di “principe della Chiesa”. Ieri , infatti, nell'aula del Sinodo, ha partecipato al concistoro segreto del collegio cardinalizio, durante il quale si è cominciato a parlare della questione della riforma della Curia Romana. Il presule sardo – 89 anni il prossimo 23 febbraio – è da venerdì scorso nella capitale, dove si prepara, anche spiritualmente, alla cerimonia di domani. «Preparati con la preghiera e un po' di penitenza» è stata la raccomandazione scritta del Sommo Pontefice ai nuovi “eminentissimi”, ricordando che «il cardinalato è una vocazione. Il Signore, mediante la Chiesa, ti chiama ancora una volta a servire». Il concistoro per la creazione di 20 nuovi cardinali – 15 membri effettivi del collegio cardinalizio e 5 emeriti – inizierà alle ore 11, nella basilica vaticana, e, secondo un rito introdotto il 18 febbraio 2012 da Benedetto XVI alla sollecitudine pastorale del Papa nell'urbe. Nel pomeriggio i neocardinali, secondo tradizione, riceveranno le visite di cortesia nei locali indicati dal cerimoniale pontificio. Monsignor Luigi De Magistris saluterà parenti e amici nella Sala regia del palazzo apostolico. Il cardinale cagliaritano, sabato scorso, ha celebrato la messa nella cappella del seminario romano, davanti all'immagine della Madonna della Fiducia, venerata particolarmente tra il 1947 e il 1952, quando "don Luigi" si preparava al sacerdozio. Nei prossimi giorni monsignor Arrigo Miglio annuncerà le iniziative per accogliere il neo porporato al suo ritorno in Sardegna.