Comune
È scontro tra Pd e Pdl sulla decisione dell'amministrazione comunale di concedere l'uso del Palazzetto dello Sport per la convention di chiusura della campagna elettorale di Ugo Cappellacci (in programma stasera). Il Gruppo consiliare del Pd in Comune contesta la decisione dichiarando di aver presentato analoga richiesta prima del Pdl, ma che «per motivi poco chiari» l'uso del Palazzetto sarebbe stato negato al centrosinistra e «consentito» allo schieramento avversario. Gli esponenti del Pd sostengono che la richiesta del Centrodestra sia irregolare per due motivi: «Per il fatto di essere stata protocollata dall'Area Servizi al Cittadino anziché dall'assessorato allo Sport, cui spetterebbe la competenza, e per la scarsa trasparenza che ha caratterizzato l'iter di approvazione».
LA REPLICA La richiesta del Pdl, tuttavia, sarebbe stata consegnata il 23 gennaio e tenuta in un cassetto dalla dirigente Ada Lai che l'avrebbe fatta protocollare dal suo ufficio il 27 gennaio, notificando il tutto all'assessorato dello Sport solo il 2 febbraio, ovvero con tre giorni di ritardo rispetto alla domanda del Pd (datata invece 30 gennaio). Interpellata sulla vicenda la dirigente ha minimizzato. «La domanda del Pdl è pervenuta sicuramente prima di quella del Pd», afferma, «non è stata protocollata subito perché si era in una fase di avvicendamento tra dirigenti dell'assessorato dello Sport. La richiesta è stata registrata successivamente dall'Area Servizi al Cittadino competente in materia. Tutto è avvenuto nel rispetto delle regole». ( p. l. )
13/02/2009