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Il Consiglio di indirizzo del Teatro Lirico di Cagliari ha deciso: Angela Spocci, ex commissario a Cagliari nella metà degli anni Novanta, è il nome proposto al Ministero della Cultura per la carica di soprintendente. All'attenzione del Cdi erano arrivate trentadue candidature. Tra queste anche quella del sovrintendente uscente Mauro Meli. Ora è attesa la nomina da parte del ministro Franceschini.
Il Consiglio di indirizzo ha fatto la sua scelta: ora, con le nuove normative, sarà il ministro della Cultura Dario Franceschini a decidere se Angela Spocci può diventare la nuova sovrintendente del Lirico di Cagliari.
Spocci è una vecchia conoscenza del Teatro. Nel gennaio del 1994 era stata nominata commissario straordinario dall'allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Antonio Maccanico. Ed era rimasta al comando sino al giugno del 1995. Laureata in Giurisprudenza, ha lavorato anche per il Regio di Parma e per l'Arena di Verona. Ed è stata direttore artistico del Teatro festival della Magna Grecia.
Le caratteristiche: molti contatti nel mondo dei Teatri e massima attenzione ai bilanci. La scelta di Spocci arriva al termine dell'ennesima giornata difficile per il Lirico di Cagliari. Nel primo pomeriggio c'era stato in Teatro un incontro tra il presidente della Fondazione Massimo Zedda e i sindacati.
I rappresentanti dei lavoratori- in un documento firmato da sei sigle - avevano ribadito al termine della riunione la loro delusione soprattutto in merito alla programmazione 2015. Forse un argomento volutamente lasciato in sospeso in attesa della scelta del nuovo Soprintendente.
Qualche spiraglio sugli stipendi: i sindacati avevano incassato l'impegno di Zedda a risolvere il problema al più presto. Al termine dell'incontro Zedda non era andato via dal Teatro: in ballo l'appuntamento con il Cdi e con la scelta del Soprintendente da proporre al ministro. Trentadue le domande arrivate a Cagliari: alla fine l'ha spuntata Spocci.
"Nel 2012, senza saper né leggere né scrivere (di musica), sulla base delle mie informazioni, dissi che probabilmente il candidato che poteva garantire un po' di tranquillità e competenza al Lirico era Angela Spocci. Invece arrivò la Crivellenti, con una procedura che ritenni non ortodossa, e poi tutto il diluvio di colpi di scena e dissidi che conosciamo. Oggi, guarda caso, dopo due anni è stata nominata Angela Spocci. Spero che possa fare bene nell'interesse dei lavoratori, dello spettacolo, dei conti pubblici e della città e che si chiuda una vicenda che, in qualche modo, ha lacerato i rapporti politici cittadini". Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale Giovanni Dore, capogruppo di Sardegna Pulita.
"Il Lirico di Cagliari è la fabbrica di cultura più importante della Sardegna e deve operare per dare lustro alla città. Buon lavoro dunque al nuovo sovrintendente - conclude Dore - e a tutto il Comitato di indirizzo per una proficua collaborazione".