Sovrintendente
Anche il Teatro lirico di Cagliari ha i suoi «grandi elettori». Non sono 1009 come quelli che stanno eleggendo il nuovo presidente della Repubblica ma solo cinque: Massimo Zedda, Mario Marchetti, Tore Cherchi, Alessio Loi e Francesco Boggio. Sono i componenti del comitato d'indirizzo che tra oggi e domani dovrebbe individuare il nuovo sovrintendente cui affidare la guida dell'ente di via Sant'Alenixedda.
I cinque possono percorrere due strade. La prima è di scegliere nella rosa dei trentadue partecipanti alla selezione pubblica che hanno inviato i loro curriculum. Fra questi, ci sono tre ex sovrintendenti (Mauro Meli, Marco Tutino, che ha guidato il Comunale di Bologna, e Giandomenico Vaccari, ex Petruzzelli di Bari), ex componenti del vecchio Consiglio di amministrazione (Corrado Cabras e Susanna Pasticci) e un ex commissario del Lirico (Angela Spocci), il direttore dell'Istituto italiano di cultura a Madrid, Carmelo Di Gennaro. E poi cantanti, musicisti, registi, manager, ex assessori provinciali, dirigenti d'industria: Domenico Balzani, Francesco Siciliano, Eugenio Aymerich, Lelio Lecis, Antonio Marzullo, Rosaria Lo Iudice, Giannetto Cadau, Rita Cinquegrana, Paolo Gavazzeni, Fabrizio Carminati, Cristina Baroni, Paolo Miccichè, Sergio Rendine, Gabriele Gandini, Golat Ludek, Riccardo Leone, Alessandro Gilleri, Attilio Martignoni, Cristian Marcia, Michele Galli, Antonino Marcellino, Sergio Maifredi, Nicola Franco Balloni, Alessandro Borchini e Marcello Lippi. La seconda strada è scegliere al di fuori della rosa. (m. n.)