VIA MANZONI. L'idea: ospitare un chiosco e dare l'incarico al titolare
Ci sono regole da rispettare, nei giardinetti sopra il parcheggio comunale di via Manzoni: ad esempio i divieti di strappare i fiori, introdurre animali, accendere fuochi e far baccano. La buona notizia è che tutte queste regole sono sempre rispettate alla lettera, quella cattiva è che per infrangerle sarebbe necessario scavalcare i cancelli,o chiusi da quasi due anni per ragioni di sicurezza.
LE PROTESTE Nella zona attorno al Mercato di San Benedetto la pazienza è esaurita, considerato che nel rione gli spazi adatti alle mamme con i bambini e agli anziani sono ben pochi. Oltretutto, anni fa furono combattute aspre battaglie tra le precedenti Giunte e i residenti, che contestavano il parcheggio e chiedevano invece una piazza, finendo per ottenere entrambi: impilati.
L'INTERROGAZIONE Di questo malumore, si sono fatti interpreti due consiglieri comunali: «Che cosa intendete fare per restituire al più presto quei giardinetti al rione?», hanno chiesto in un'interrogazione i sardisti Gianni Chessa e Roberto Porrà. Martedì sera in Aula hanno ottenuto una risposta “interforze”, nel senso che per fare di quello spazio chiuso una piazzetta pubblica, serviva l'intervento di due assessorati. Quello ai Lavori pubblici ha già fatto la sua parte: «I vandali», ha spiegato l'assessore Luisa Anna Marras, «avevano danneggiato i supporti dell'impianto di illuminazione: i pali erano pericolanti, li abbiamo dovuti tagliare». Tolto un pericoloso, ne è conseguito un altro: il buio, considerato che l'impianto d'illuminazione non c'è più. «Una soluzione provvisoria», precisa però l'assessore Marras, «è stata trovata installando alcuni fari sui lampioni delle strade intorno, puntati sulla piazzetta. Ora la luce c'è, in attesa di poter realizzare l'impianto vero e proprio, speriamo presto».
IL FUTURO La palla passa ora all'assessore all'Ambiente: «C'è il problema di chi deve aprire e chiudere i cancelli: volevamo autorizzare un piccolo chiosco simile a quello che esiste ai Giardini pubblici», spiega Paolo Frau, avevamo già fatto la manifestazione d'interesse, poi abbiamo rinunciato perché la piazzetta doveva essere chiusa. Per l'immediato spero di trovare un accordo con la Parcar, la società del Ctm che gestisce i parcheggi sottostanti, e nel frattempo vorrei riavviare il percorso per l'autorizzazione del chiosco». Assicura che i tempi saranno stretti. Come gli spazi tra le sbarre dei cancelli.
Luigi Almiento